Akira Kurosawa

Regista, sceneggiatore, montatore, produttore cinematografico e scrittore, Kurosawa è uno dei più popolari autori giapponesi e tra i piu importanti registi che siano mai esistiti. Amava Shakespeare e la letteratura russa e per questo molti dei suoi film sono dei loro adattamenti, usava alcuni attori ricorrenti tra i quali spicca di sicuro Toshiro Mifune, una collaborazione storica che durò 20 anni. Diceva sempre che la Sceneggiatura è il fondamento assoluto per un film di successo, con una buona sceneggiatura anche un regista mediocre può creare qualcosa di buono mentre un bravo regista non potrà mai fare un buon film se ha in mano una pessima sceneggiatura, cosi Collaborava con altri scrittori che si riunivano in posti isolati per concentrarsi, spesso scrivevano la stessa scena e Kurosawa Decideva quale era la migliore per poter cosi arricchire ancora di piu la qualità del testo. Oltre alla sceneggiatura kurosawa produceva anche dettagliati appunti che sottolineavano la sua visione, biografie dei personaggi, cosa mangiavano, come camminavano, i loro comportamenti, i loro vestiti, ad esempio per i sette samurai scrisse e caratterizzò un intero villaggio di 23 famiglie, ognuna con la propria routine quotidiana.

"Con una buona sceneggiatura anche un regista mediocre può creare qualcosa di buono"

Kurosawa è uno dei pochi registi che Montava i suoi stessi film e molti dei suoi colleghi ritenevano che il talento piu grande del regista fosse proprio come montatore,  amava tagliare sull azione e sul movimento per creare tagli invisibili, usava il taglio assiale per creare impatto, e iconico è il suo uso della transizione a tendina (o wipe) un modo per tagliare le scene piuttosto evidente e amatoriale al giorno d'oggi ma che creava all epoca quell idea di teatralità di scena. La Natura e il meteo sono altri elementi molto presenti nei suoi film, che sia vento, acqua, fuoco, gelo, caldo, tutto crea movimento nell inquadratura e riflette le forti emozioni dei personaggi,  dava anche grande attenzione al sonoro dei suoi film, piu che rafforzare le emozioni come fa da sempre hollywwood utilizzava la musica per Contrasto, Quasi un approccio ironico della situazione drammatica, cosi per contrastare violenza usava la serenità, la calma con il caos, la speranza contro disillusione, e non era un approccio solo legato alla musica ma anche agli effetti sonori, come ad esempio contrappore il leggero rumore della natura, di grilli, dell acqua o un cinguettio degli uccelli ad un momento triste e drammatico.

IDEALISMO UMANISTA CHE EVOLVE IN DISILLUSIONE

Nei suoi film c'è sempre una qualche relazione tra il giovane e l'anziano, l'esperto e l'ingenuo, il maestro e l'allievo, questo perché Kurosawa ammirava gli insegnanti e il ruolo di padre surrogato maestro di vita, poi il suo cinema eroico fatto di samurai si è ispirato molto ai classici Western americani e riffletteva un sentimento individualista che spingeva a trovare le risposte da soli senza affidarsi ciecamente alle tradizioni o ai gruppi per migliorare il mondo ma negli anni successivi Kurosawa divenne sempre piu disilluso e perse gli ideali di cambiamento pensando che gli esseri umani sono prigionieri in un ciclo di violenza infinito dove tutto si ripete e la libertà è solo un illusione.

Ecco cosi che passò ad elementi piu realistici per parlare della società giapponese e delle tensioni sociali contemporanee ma molti criticarono le ingenue e facili morali del uso cinema che presentava una forte dose di etica e moralismo didascalico poco sottile, Il suo atteggiamento pessimista e pieno di giudizi verso il mondo per alcuni critici era troppo Elitario e traspariva un senso di superirorità poco socialista, e a causa della sua popolarità in Occidente per tutta la vita kurosawa ha continuato a ricevere critiche dai puristi giapponesi sul fatto che i suoi film compiacevano ed elogiavano troppo i valori e le politiche occidentali. Per assurdo anche la New Wave Francese accusava Kurosawa di non essere "abbastanza giapponese" e preferivano il cinema impegnato di Ozu e Mizuguchi. Fu criticato anche per come scriveva i suoi i caratteri femminili, personaggi passivi, senza qualità e che funzionavano solo per favorire o reprimere i personaggi maschili, in pratica il mondo di Kurosawa è un mondo di maschi e lui non aveva alcun interesse a descrivere la sfera femminile.

STILE e TECNICA
. Pianosequenze che creano una chiara storia di tre parti, inizio, centro e fine
. Composizioni fatte di Flussi e movimenti
. Uso di Sonoro opposto per creare contrasto di emozioni
. Emozioni trasmesse con il linguaggio del corpo, il Movimento e lo sfondo
. Grandi Inquadrature piene di comparse che reagiscono in gruppo
. Elementi della Natura sullo sfondo che riflettono le sensazioni dei personaggi
. Personaggi Sentimentali e ingenui
. Personaggi con Tick e Gesti che si ripetono
. Adattamenti di Shakespeare o Letteratura Russa
. Ispirazione dai western americani
. Attore Toshiro mifune
. Transizioni a Tendina/wipe
. Taglio assiale/match in movimento
. Lezioni e Moralismi

TEMI E TEMATICHE
. Idealismo che evolve in disillusione
. Rapporto Giovane e Maestro
. Ciclo della violenza
. Umanesimo
. Conflitti di Classe

TRIVIA
. Discendente di una nobile famiglia di samurai
. Il Fratello si è suicidato
. Amava Shakespeare  e i Film GHIBLI
. Era un uomo duro ed irrascibile, per questo lo chiamavano "dittatore"

FILM
1943 - Sanshiro Sugata
1944 - Lo spirito più elevato 
1945 - Sanshiro Sugata 2
1945 - Gli uomini che..tigre 
1946 - Asu o tsukuru hitobito
1946 - Non rimpiango la mia giovinezza 
1947 - Una meravigliosa domenica 
1948 - L'angelo ubriaco 
1949 - Il duello silenzioso
1949 - Cane randagio (Nora Inu)
1950 - Scandalo (Shubun)
1950 - Rashomon
1951 - L'idiota (Hakuchi)
1952 - Vivere (Ikiru)
1954 - I sette samurai
1955 - Testimonianza di un essere vivente 
1957 - Il Trono di sangue
1957 - I bassifondi (Donzoko)
1958 - La fortezza nascosta
1960 - I cattivi dormono in pace
1961 - La sfida del samurai (Yōjinbō)
1962 - Sanjuro
1963 - Anatomia di un rapimento
1965 - Barbarossa (Akahige)
1970 - Dodes'ka-den
1975 - Dersu Uzala
1980 - Kagemusha - L'ombra del guerriero
1985 - Ran
1990 - Sogni (Yume)
1991 - Rapsodia in agosto
1993 - Madadayo - Il compleanno