Recensione Film
Anno: 1957
Regia: Akira Kurosawa (+)
Genere: Dramma, Jidaigeki,
Titolo Originale: Kumonosu-jō
★★★★ 😱
Kurosawa propone una Versione Jidaigeki del Macbeth di Shakespeare. In
Un Mare di atmosferica Nebbia la storia si concentra sul dramma di un
protagonista perduto dentro il limbo del suo destino, si muove
Prigioniero di se stesso e di una profezia maledetta fatta di sangue e
tradimenti. Ottima la messa in scena, le comparse, i costumi, le
scenografie, l'uso dei cavalli, l'incontro con lo spirito è memorabile,
cosi come l'apparizione del fantasma che rappresenta il suo rimorso o la
mitica scena finale delle frecce che è puro oro e sottolinea in modo
fantastico la sua eterna prigionia. Un Film cupo, tetro, molto teatrale e
dai ritmi piuttosto lenti, forse troppo lento, ogni scena dura il
doppio del normale per scavare piu in profondità nella poesia del
momento a discapito del ritmo, ci sono poi troppe transizioni a tenda
orizzontali che sono un classico del regista ma qua non mi hanno
convinto. Rimane un buon film su un uomo ambizioso che lotta contro
l'inevitabilità del proprio Destino.
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