19 febbraio 2024

Blue Eye Samurai

Recensione Serie Animata
Anno: 2023
Showrunner: Michael Green, Amber Noizumi
Genere: Azione, Samurai
Episodi: 8

★★★★ 😏

Una ragazza samurai dal sangue misto gira il Giappone vestita da uomo e cerca la sua vendetta. Serie animata franco/americana ambientata nel Giappone feudale che riesce a convincere grazie ad una semplice storia di vendetta, tanti duelli, mattanze con la katana e una buona regia evocativa, tutto realizzato con una computer grafica economica con alcuni movimenti dei personaggi legnosi e dei modelli pupazzosi poco dettagliati ma nel complesso lo stile artistico e la composizione fotografica rende tutto piacevole e le animazioni diventano fantastiche nelle scene d'azione che sono anche sanguinarie e violente. E mi piace che la storia riesce ad essere femminista senza risultare pesante e mette al centro una donna forte capace di azioni incredibili da ammirare ma c'è anche il coraggio di mostrarla sofferente, piena di dubbi o che fa azioni moralmente discutibili e sconvolgenti, cosi come funzionano i personaggi secondari come il maestro fabbro cieco che le forgia la spada, il pacioccone senza mani che diventa suo "allievo" o l'arrogante Taigen che parte in cerca di una rivincita ma poi ha un bell arco di crescita. La serie è Piena di fantastiche battaglie e duelli ed ha un grande tono da fumetto, ci sono bei montaggi sonori che richiamano a Kill Bill, mi piace la pioggia di frecce del terzo episodio, amo la tragedia del quarto episodio, interessante la narrazione in stile kabuki del quinto episodio ma sopratutto è una goduria il sesto episodio con la sua incredibile infiltrazione in un castello ed ammiro come la serie riesce ad offrire momenti piuttosto seri e adulti che parlano del mondo brutale dell epoca tanto che c'è a sorpresa molto sesso e nudità esplicite (anche maschili!) Un Peccato che l'antagonista principale è cosi cattivo che appare fin troppo cliché, i costanti flashback sulle origini della protagonista possono stancare e il percorso parallelo di ribellione e indipendenza del personaggio di Akemi rallenta la storia ma nell insieme la regia è ottima, sono otto grandi episodi pieni di qualità, con tanta azione ma anche con la giusta tensione e peso drammatico, cosi è una serie straconsigliata, riesce a stupire e sorprendere, merita assolutamente di essere vista e spero tanto nelle prossime stagioni.

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