11 agosto 2020

Neon Genesis Evangelion

Recensione Anime
Anno: 1995-1997
Studio: Gainax
Regia: Hideaki Anno, Kazuya Tsurumaki
Genere: Mecha, drama, Thriller, Psicologico
Episodi: 26+Film
★★★★★ 😵 👏

In un futuro Post-apocalittico un giovane ed introverso Adolescente viene costretto dal padre a pilotare un Robottone per difendere Neotokyo3 dall attacco continuo di misteriosi alieni giganti. La serie animata di Evangelion resta uno degli apici massimi dell animazione giapponese, ha uno stile unico che mischia i Mecha e i film piu Arthouse in un grande mix di ritmo, tensione, energia e profondità psicologica che reinventa e decostruisce il genere associando le battaglie contro gli Angeli alle continue difficoltà che si hanno crescendo, dietro ai facili simbolismi biblici si parla di esistenzialismo, incomunicabilità umana, difficoltà nei rapporti umani e cosi il riuscire a pilotare il robot diventa una grande metafora dei giovani che faticano ad entrare nella società degli adulti, con una netto distacco tra corpo e mente. Shinji infatti è un protagonista atipico e pieno di difetti che graffia lo spettatore per come rispecchia la parte piu fragile dell intimo umano, invece di essere il classico eroe vincente ed entusiasta che ispira lo spettatore è un ragazzo depresso, complessato, asociale, rinchiuso in se stesso e nei suoi problemi psicologici, è un protagonista che rifiuta spesso di esserlo e vorrebbe scappare, sente il peso delle responsabilità e ad ogni vittoria, ogni passo verso gli altri ricade sempre e si rinchiude in se stesso, nella solitudine e nell isolamento. Uno show profondo quindi ma è anche molto colorato e non mancano i toni piu leggeri, la serie vuole parlare agli adolescenti e non è per nulla un polpettone, ha lo spazio per siparietti comici, gag, allusioni erotiche, azione, tensione, conflitti, mischia bene il sacro con il profano che racchiudono bene  i Turbamenti dell'adolescenza, Infatti non è solo una serie di concetto ma è molto divertente da vedere con quasi ogni episodio che costruisce un bel climax interessante, l'attacco dei primi episodi esalta ed introduce bene tutti gli elementi chiave, Intrigano i misteri dietro alla SELEE e al personaggio di Rei, mi piace l'arrivo di Asuka ad effetto che aggiunge tensione da sorella/amante o la complessità materna di Misato, poi amo la varietà degli Angeli che offrono diversi tipi di situazioni, vanno dal generico mostrone gigante ad un assurdo cristallo impenetrabile, oppure un virus, un feto, un satellite, un parassita, gli antagonisti non sono mai la stessa cosa e questo da la possibilità per variare in situazioni e momenti di tensione, Tra tutti l'episodio che piu preferisco in assoluto è il 19, dove shinji è costretto a lottare contro un amico e il rapporto con il padre esplode con una shokkante prevaricazione di un adulto egoista rispetto ai sentimenti del figlio, è un episodio da brividi. E Oltre che per la sua qualità la serie è conosciuta anche per i suoi difetti e gli evidenti cali di Budget che la rendono ancora piu atipica del normale, ma i limiti aguzzano l'ingegno e proprio grazie a questi problemi di budget gli autori hanno creato alcune tra le scene registicamente piu belle della storia dell animazione, ad esempio le situazioni oniriche, le riflessioni nella memoria, il rumore delle cicale, Il minuto di incomunicabilità nell ascensore o la stretta finale dell episodio 24 sono indimenticabili, nessun altro Anime è mai riuscito a toccare queste vette artistiche fatte di "tempi morti" che costruiscono situazioni di disagio per lo spettatore stesso,  cosi come tanti piccoli trucchi di regia aumentano la qualità generale, il fatto che molto spesso i personaggi nascondono la bocca per evitare l'animazione delle labbra crea comunque un grande distacco emotivo tra personaggi e spettatore che rafforza il tema della storia. Evangelion ha poi quello che si potrebbe definire "un non finale" gli ultimi due episodi canonici della serie sono una gigantesca supercazzola Psicoanalitica sperimentale, un finale odiato da molti per come è assurdo e per come chiude il conflitto interno di Shinji ma non quello esterno abbandonando tutti gli altri personaggi, e anche io pur Apprezzando il coraggio non sono un grande fan di come la serie si era conclusa, il primo finale piu che una liberazione psicologica mi sembra una completa caduta nella follia dove Shinji si congratula da solo come un matto vanitoso (persino il pinguino lo applaude dai!), Fu un finale cosi tanto odiato che Hideaki Anno fece un film "riparatore" che completava la serie a tutti gli effetti, nel 1997 usciva The End of Evangelion, un film folle, assurdo, complesso che è la chiusura Arthouse perfetta della serie, perverso, apatico, rabbioso, nevrotico, spirituale, il film è un incredibile esperienza narrativa e il finale pieno di amore ed odio cita palesemente quello di devilman diventando anchesso uno dei finali piu belli di tutti i tempi. Insomma la serie originale di Evangelion è un qualcosa di complesso ed articolato ma le tante qualità la rendono la miglior serie anime mai fatta, anche il manga non è male mentre i film Remake/rebuild hanno provato a rinarrare gli eventi e "ricostruire la decostruzione" in chiave piu ottimista ma hanno perso completamente la magia puntando troppo sull effimero spettacolo fallendo a ricatturare la stessa potenza narrativa che aveva la serie originale.

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