8 dicembre 2017

Thelma

Recensione Film
Anno: 2017
Regia: Joachim Trier
Genere: storia di formazione, Drama, Psicologico
★★★ 😙

Ragazza puritana va all università e lontano da casa la troppa libertà la fa sentire strana. Dalla Norvegia arriva l'ennesima storia psico/formativa sulla libertà sessuali e il difficile percorso per trovare se stessi, ha anche gli allegorici poteri Esp alla X-men/Carrie e cosi il tutto ha il sapore del gia visto e sentito mille volte, poi non aiuta l'approccio freddo, super serio e distaccato che congela i temi progressisti rendendoli impenetrabili al grande pubblico. Alcune cose mi sono piaciute come la fotografia dell inizio sul lago ghiacciato, le due graziose attrici principali, il padre che appare sia oppressivo che comprensivo, c'è un bel uso dell sonoro che offre un aura Solenne che spinge alla scoperta del nuovo mondo, si percepisce l'enfasi verso il Peccato ma anche il grande e potente senso di colpa che imprigiona la protagonista, buono il serpente allegorico e interessanti sono i sofisticati momenti erotici, un accarezzarsi, sfiorarsi, baciarsi che funzionano a costruire il desiderio di vedere insieme le due giovani. Tra i vari problemi del film ci sono delle insopportabili scene da strobo che fanno venire l'epilessia e appaiono noiose tutte le parti riguardanti la ricerca scientifica sulla misteriosa malattia della giovane perché si intuisce fin da subito che è un problema di natura psicologica, una psicosi nata dal conflitto interiore tra inconscio e la morale indottrinata dai genitori, poi appare un'altra e sterile critica al fondamentalismo cristiano, ormai queste critiche risultano vigliacche e poco coraggiose, io avrei preferito un forte attacco contro le altre religioni sempre piu oppressive e liberticide.

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