8 giugno 2018

The Terminator

Recensione Film
Anno: 1984
Regia: James Cameron (+)
Genere: Fantascienza, Thriller, Azione, Slasher
★★★★ 😎

Androide Killer (mi rifiuto di chiamarlo cyborg) arriva dal futuro per uccidere una ragazza. Uno Sci-Slasher iconico che ha fatto la storia ed è entrato di prepotenza nell immaginario collettivo e nella cultura pop, l'idea nasce sicuramente come scusa per avere uno spaventoso antagonista immortale ma è proprio l'elemento di fantascenza quello che piu colpisce e resta nella mente, cosi la battaglia si tramuta in uno sguardo su un futuro incerto che offre solo morte e dolore per una ragazza che diventa grande e perde la sua innocenza. La Forza del film è comunque nella sua semplicità narrativa, si mostra in parallelo l'arrivo del buono e del cattivo, si mettono a confronto l'arrestabile uomo (anche letteralmente) e la macchina inarrestabile e poi parte la fuga intervallata da i vari flash dell orribile futuro che danno gravità e motivazione all intera situazione. Il giovane Arnold non era ancora il massimo del carisma ma qua funziona come freddo mostro assassino, bella quell inquadratura quando appare nudo e guarda dominando l'intera città, quando va nel negozio di armi, mi piace la mattanza seguendo l'elenco telefonico, il fascino della pistola con il mirino laser e l'incontro di tensione in discoteca dove il tempo rallenta, buoni anche i vari inseguimenti esplosivi e quell epico assalto alla stazione di polizia, Cameron deve davvero amare i fucili a pompa e c'ha ragione perché sono altamente cinematografici. Insomma è un Grande film ma ammetto che non sono mai stato un suo fan, forse perché Alcune cose sono tristemente invecchiate male, il montaggio è frettoloso, gli effetti speciali distraggono con dei primi piani di un Arnold Pupazzone inguardabile e anche il Finale viene rovinato da una timida stop-motion che suscita dei sorrisi piu che spaventi ma c'è da dire che le scene nel futuro apocalittico reggono ancora, belli I cingolati giganti che schiacciano centinaia di teschi umani, i Raggi laser viola e i vari modellini delle navi volanti sono tutti ottimi, cosi come funziona l'umida atmosfera generale e quel senso di disperazione che aleggia nell aria. Sono diviso invece sull uso della musica nel film, il tema Principale è iconico e cosi funzionano quei "dum dum dum" tipo lo squalo che accompagnano il terminator ma nel complesso la musica synth mi appare datata e rovina piu volte le scene d'azione, Nota di demerito anche per un palese pubblicità della NIKE e il doppiaggio italiano che traduce l'ormai storico "I'll be Back" con un triste "Aspetto Fuori" (ma vaffa!!!) Comunque è diventato un grande Cult per il suo mix perfetto di thriller, azione, fantascienza e horror, colpisce il suo amaro finale perché nonostante la vittoria della ragazza che diventa donna, resta la consapevolezza della fine del mondo, cosi la sfida dell adulto è nell prepararsi all inevitabile e riuscire a trasmettere alle nuove generazioni le capacità per sopravvivere.

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