6 gennaio 2018

Devilman: Crybaby

Recensione Anime
Anno: 2018
Regia: Maasaki Yuasa (+)
Episodi: 10
★★★★ 😵

Il giovane e innocente Akira finisce tramutato in un demone dall amico Ryo, parte cosi percorso Satanico che descrive in un iperbola allegorica i problemi dell Adolescenza dove istinto, Desiderio, Sessualità, Violenza, conflitto con la società e amore per se stessi si mescolano insieme in un mix esplosivo e apocalittico. Basato sul Manga di Go-Nagai questa serie anime prodotta da netflix è una reinterpretazione moderna dello storico Devilman, Maasaki Yuasa (Mind game, Kaiba, Tatami galaxy, ping pong) è decisamente un grande regista, sotto un ritmo serratissimo abbiamo colori acidi, demoni grotteschi, Sesso, Rap, musica elettronica, momenti shokkanti, inquadrature uniche e originali, ma Nonostante molti parlano di Capolavoro devo dire che la serie una volta finita non mi ha convinto del tutto, il primo episodio è perfetto ma piano piano tristemente la qualità cala perdendo fiato, Il problema non è nell classico stile minimalista di yuasa ma nell piatto approccio narrativo, tutto va troppo in fretta e non si sofferma mai su nessun tema presentato, il paragone con il manga originale è impietoso, l'opera di Go-Nagai realizzata 40 e passa anni fa è ancora oggi ribelle e anticonvenzionale, ha delle tavole stupende, grezze, Crudeli, viscerali mentre quest'anime è tutto Esagerazione Comica e quando è il momento di essere seri sembra autocensurarsi piu e piu volte, ti offre il sesso, i culi, le tette ma la vera brutalità mostrata è edulcorata, come se tentasse di lanciare il sasso ma guai ad essere veramente fedele all manga, c'è poca violenza effettiva con animazioni davvero misere, Yuasa è bravo nello storyboarding ma in animazioni delude sempre, e cosi accade nella narrativa, qua i personaggi sono abbozzati, con conflitti e messaggi di fondo che diventano solo un grande minestrone di idee acerbe e poco cucinate. Una cosa che non capisco sono poi le META-CITAZIONI, si presenta un mondo dove L'anime di devilman esiste e cosi il tutto diventa un paradosso difficile da comprendere, e si cita chiaramente Evangelion solo perché è un anime che si è ispirato a Devilman, tutto diventa quindi un'autoreferenzialità fine a se stessa che non aiuta la narrativa ma anzi la danneggia, e C'è poi questo Tema riccorrente della "Corsa sportiva"  un tema forzato che si ripete spesso e si allaccia alla speranza e voglia di vivere, un qualcosa che aveva delle potenzialità ma anche questo non mi ha convinto piu di tanto, questo correre si mangia meta serie presentando poi l'assurda "camminata ragno" inguardabile. Detto questo mi è piaciuto, è una serie che consiglio sicuramente, è Folle, strambo e abbastanza ribelle per un pubblico vergine di Seinen, i dieci episodi si guardano con piacere, la musica è ottima e ipnotica, ma piu che essere una fedele trasposizione del manga originale è piu solo uno stiloso grande omaggio, risultando cosi in un opera complementare da guardare prima o dopo aver letto il leggendario fumetto.

Nessun commento:

Posta un commento