26 settembre 2025

007 - Vendetta Privata

Recensione Film
Anno: 1989
Regia: John Glen
Genere: Azione, Thriller

★★★ 😐

Boss criminale uccide la moglie dell amico di James Bond e lui parte per una caccia privata. Secondo e ultimo film di 007 con Timothy Dalton che prova un approccio da poliziesco con tanto di consegna di pistola e distintivo e indagine personale che non centra nulla con l'essere un agente segreto inglese, e grazie a questo approccio piu serio l'antagonista Sanchez funziona per come è un boss che ha regole chiare e una sua morale coerente e non è il solito cattivone stereotipato da fumetto, mi piace anche un giovanissimo Benicio del Toro che fa criminale dalla testa calda, è simpatico vedere Q fuori dal suo laboratorio e aiutare Bond sul campo, l'agente Pam di Carey Lowell non è affatto male e mischia energia e dolcezza molto bene e suscita tenerezza quando diventa gelosa per l'altra bondgirl, è carina la scena iniziale dell aereo attaccato all elicottero, folle quanto fanno esplodere la testa di uno in camera iperbarica, c'è tanta tensione nell'incendio alla fabbrica e nell'inseguimento con i camion molto alla mad max dove tutto esplode in una marea di fiamme. Ma per quanto ci siano cose apprezzabili questo Bond vive in una chiara crisi d'identità e non sa bene cosa vuole essere, tenta un approccio piu serio e grezzo in linea con i polizieschi del periodo ma poi vuole anche essere un degno film bondiano e ricorre comunque agli stupidi gadget e a gli stunt folli, fin troppo esagerato come all inizio come degli idioti vanno a cacciare un boss criminale con il Frac e poi si lanciano con il paracadute al matrimonio, la visita alla "fabbrica segreta di droga" con tanto di clienti asiatici in valigetta è qualcosa di assurdo, il fatto che nella fabbrica tutto prende fuoco per una leggera fiammata non ha senso, ridicolo come evita il missile alzando il camion su due ruote e spuntano pure i ninja in una scena, il film vuole essere un grezzo revenge movie ma non ha veramente il coraggio di uccidere davvero l'amico Felix e tutta questa voglia di vendetta si sente sempre di meno fino al finale dove fa ridere quella strana telefonata dell amico dall ospedale come se in origine doveva morire ma poi ci hanno ripensato, non mi piace come cerca di infiltrarsi invece di ammazzarli tutti male, e ci sono troppe scene portuali sulla baia e nei moli che ti fanno rimpiangere le grandi scenografie del passato, non ho niente contro Dalton ma è chiaro che qua Bond non c'è, manca l'icona, è un eroe senza fascino che è schiavo della trama e non la trascina in nessun modo. Nell insieme la presunta serietà del film è una farsa, scimmiotta i polizieschi e i miami vice del periodo senza raggiungerli in qualità, le esagerazioni e gli stunt dall alto budget intrattengono ma piu che un film Di james Bond è un generico poliziesco Con Bond al suo interno e questa strana alchimia può affascinare ma a me lascia piuttosto freddo.

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