10 settembre 2024

Teen Wolf - Voglia di Vincere

Recensione Film
Anno: 1985
Regia: Rod Daniel
Genere: Commedia, Sportivo

★★ 😖

Ragazzo scopre di essere un licantropo e cerca di sfruttare le sue nuove capacità. Commedia scolastica anni 80 che gioca con la licantropia per parlare con leggerezza degli impulsi della pubertà e seppur sembra una scimmia pelosa funziona quando si trasforma in uomo lupo perché la mostruosità viene trattata con ironia e cosi lui diventa una celebrità cool e piena di fascino. E il giovane Michael J. Fox se la cava come ragazzo imbranato, mi piace l'allenatore della squadra che se ne frega di tutto, bello il momento quando spaventa il negoziante con gli occhi rossi, l'amico esuberante è cosi odiosamente scemo che fa il giro e diventa simpatico, le scene e i montaggi di basket usano musiche ritmate e non sono male, il rapporto con il padre diventa anche toccante e cè momento da spiderman e dice letteralmente "da grandi poteri derivano grandi responsabilità", visivamente l'uomo lupo in tuta da basket e con gli occhiali da sole sono immagini iconiche e memorabili e la partita finale intrattiene perché funziona sempre la solita storia di vincere le insicurezze e le sfide personali. Ma per quanto caruccio è un po' una grande stupidata che gioca con la powerfantasy del super potere, offre un noioso triangolo amoroso che si diverte a creare gelosie e la storia non sembra neanche sapere cosa vuole dire perché all inizio il diventare lupo davanti a tutti è una liberazione che abbraccia la sua vera identità fregandosene dell aspetto esteriore ma per costruire un confuso arco narrativo si forza il messaggio che non bisogna seguire la natura e il proprio istinto bestiale e che tutta la licantropia era una maschera adolescenziale di arroganza che va sopressa per vincere in modo onesto, messaggione molto moralista e bacchettone che in una storia sulla pubertà come questa finisce per reprimere sessualità e impulsi in modo sbagliato. Poi odio che dopo che il padre fa tutto un discorsone sul fatto che vive da anni il doloroso rimorso di aver spaventato un tipo poi finisce per ritornare a spaventare lo stesso tipo ridendo sotto i baffi, la prima trasformazione in lupo non è minimamente paragonabile ad altri film sui licantropi, la scene di festa e di ballo tra giovani mi annoiano molto, tutto il finale zuccheroso con gli slowmotion e gli abbracci sa molto di generico e cliché ma sopratutto odio come il film ruota tutto sull ironica trasformazione in licantropo per poi rifiutarla in modo stupido per fare una banalissima morale sugli impulsi.

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