Recensione Film
Anno: 1998
Regia: Brett Ratner
Genere: Commedia, Poliziesco
★★★ 😏
Esuberante poliziotto deve fare da balia ad un agente venuto dalla Cina per salvare la figlia del console. Leggero Buddy Movie Poliziesco che unisce due caratteri opposti per creare semplice umorismo, tutto è un generico film americano che ha poche qualità tecniche e tiene al guinzaglio il leggendario Jackie Chan che non riesce mai ad esprimere il suo talento con un montaggio che taglia troppo i suoi stunt, Chris Tucker è decisamente sopra le righe e può apparire irritante con la sua voce in falsetto, ci sono i soliti cliché dei polizieschi con la solita bomba e i fili da tagliare e la storia non ha spessore ed è piu preoccupata a mostrare la commedia scema tra i due piu che il dramma del rapimento. Ma nel complesso il film scorre senza problemi e si lascia guardare con piacere, le cose che fa Jackie sono sempre ottime ed è bello come evita di essere schiacciato da un container, quando scala un muro come un gatto, mi piace tutto quell inseguimento iniziale quando scappa sull autobus e poi si attacca ad un cartello stradale, simpatico che stacca il volante dell auto e la gag di lottare mentre tiene un vaso è pienamente presa dal suo repertorio. E nonostante le esagerazioni devo dire che anche Chris Tucker se la cava piuttosto bene e costruisce una solida chimica fatta di buone interazioni tra i due personaggi, l'inquadratura di loro due in macchina diventa chiave e li lega insieme in modo iconico, bello come si detestano all inizio, che Jackie finge di non capire la lingua o quando cantano War di Edwin Starr, il cattivo biondino è odioso al punto giusto, quando il film mostra la povera bimba rapita viene la voglia di vederla libera e per quanto sia un grande buffone dal grilletto facile mi piace che Carter riesce a diventare serio nel momento del bisogno. Nell insieme la storia gioca bene su stereotipi e pregiudizi con la giusta sottigliezza e cosi seppur modesto tutto diverte e strappa qualche sorriso ma sopratutto funziona a presentare una buona amicizia che unisce due mondi e paesi diversi senza pesanti retoriche progressiste del volemose bene a tutti i costi, poi sembra poco oggi ma nel 98 fare un film del genere senza protagonisti bianchi era piuttosto coraggioso ed è sempre bello vedere come si divertono e interagiscono sinceramente anche nell blooper reel finale.
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