24 aprile 2023

Wolfenstein 2: The New Colossus

Recensione Videogioco
Anno: 2017
Studio: MachineGames
Genere: FPS

★★★ 😳

Il capitano Blazkowicz e i ribelli continuano la lotta in un America alternativa occupata dai Nazisti. Sequel di New Order che ripropone l'ottimo gameplay frenetico e appagante ma la storia esagera troppo con la propaganda di sinistra fino a diventare stucchevole e si perde molta della sincerità toccante del primo titolo. Comunque il colorato cast di personaggi che vivono nel sommergibile è una buona famiglia e Il gioco ha tanti bei momenti che mi sono piaciuti come l'inizio in carrozzina, Il rapporto con il padre razzista, bello il ritorno a casa, la situazione dove lui viene imprigionato e ha un processo pubblico, incredibile la folle decapitazione ed è uno spasso il cameo di un vecchio patetico hitler che vuole fare il regista, peccato che il tono sfocia sempre nel comico e nella parodia e non si sente per nulla il dramma della guerra, il primo bilanciava bene l'esagerato tamarro e il dramma storico con un chiaro rimando alla seconda guerra mondiale mentre questo cerca di ispirarsi ai moti rivoluzionari dell '68 ma per quanto cerca il messaggione impegnato tutto diventa spesso solo una stupida farsa, è molto infantile il modo in cui il gioco parla di razzismo, femminismo, comunismo, rivoluzione, la lotta per i diritti e per la libertà, i personaggi femminili appaiono troppo esagerati e odiosi con scene dove urlano senza motivo e non mi è piaciuto come Il protagonista sia ridotto ad uno scheletro passivo in balia di questi stupidi rivoluzionari. Bellissimo che si continuano gli scenari di storia diversi tra Wyatt o Fergus, i livelli sono piuttosto noiosi e labirintici e andare su venere sembra un ripetere il viaggio sulla luna del primo ma Tecnicamente tutto è migliorato, ho apprezzato le nuove abilità di movimento offerte e che hanno semplificato l'uso della saldatrice, buona la varietà di nemici con robot veloci, super soldati, mech grossi, droni e cani che creano una giusta varietà di sfida, restano le meccaniche stealth di uccidere gli ufficiali che sono piuttosto contraddittorie rispetto allo spirito del gioco e per questo quando partono gli allarmi tutto può diventare davvero difficile con orde di nemici che ti vengono addosso. Nel complesso non è un brutto sequel grazie anche alla nazista Engel che è un ottima antagonista bastarda che si ama odiare ma la storia è decisamente scritta male perché troppo preoccupata a predicare con retorica i suoi temi di rivoluzione rossa.

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