Recensione Film
Anno: 2023
Regia: Lee Cronin
Genere: Horror
★★★ 😖
Il ritrovamento del pericoloso libro dei morti accende caos demoniaco in una famiglia. Seguito spirituale della saga che per svecchiarsi sposta le follie sovrannaturali in un appartamento invece della solita baita nella foresta e nel complesso non è affatto male come pacchetto horror, mi è piaciuto molto come appare ad effetto il titolo alzandosi dalle montagne all orizzonte visto che sono stufo dei soliti titoli su sfondo nero e oltre alle citazioni, omaggi e rimandi ad altri film è pieno zeppo di situazioni mostruose davvero interessanti con facce insanguinate, risate folli, occhi strappati a morsi, liquido nero dal naso, vetri mangiati, fiumi di sangue e tanta divertente violenza ludica. Peccato che il tono è fin troppo serio e manca la comicità dell film originale di Raimi, per me Evil Dead senza la comicità perde gran parte del suo fascino e tutto questo approccio serio appare fin troppo generico e indistinguibile da un qualsiasi altro horror, il lento ritmo nella parte centrale non mi è piaciuto e nonostante le costanti esagerazioni che cercano lo shock piu becero tutto vuole essere anche una profonda esplorazione delle paure di diventare una madre e queste intenzioni contrastanti creano chiari e percepibili sbalzi di tono. Anche i personaggi principali appaiono molto generici e reagisono al sovrannaturale in modo poco convincente, certo l'antagonista folle brilla piu degli altri ma manca un forte carattere principale con cui identificarsi visto che la protagonista non raggiunge minimamente il carisma di Bruce Campbell, comunque anche se non mi ha convinto del tutto è innegabile che il film diverte ed è pieno di stile, niente di nuovo o innovativo certo ma è un grande ammasso di polpa horror pieno di tante esagerazioni graffianti.
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