15 aprile 2023

Tails of Iron

Recensione Videogioco
Anno: 2021
Studio: Odd bug Games
Genere: Azione 2D, Metroidvania

★★★ 😏

Principe Topo deve salvare il regno dalla minaccia di pericolose Rane. Un gioco d'azione 2D molto grazioso che punta principalmente su battaglie impegnative dove parare e schivare è molto importante per sopravvivere, i mostri anticipano le loro mosse con cerchi e virgolette rosse prima di un attacco da schivare, virgolette bianche prima di un attacco da parare e virgolette gialle prima di un attacco da contrattaccare, un sistema di gioco chiaramente figlio di Dark Souls, c'è pure fiaschetta da ricaricare e una meccanica di peso per l'equipaggiamento indossato, ma nel complesso il gioco ricorda anche molto la tenerezza cartoonesca di Hollow Knight e mi piace l'atmosfera da fiaba (narrata dalla voce originale di Geralt!) che descrive il fascinoso regno fanta-medievale di questi graziosi topini che parlano attraverso vignette. All inizio le battaglie sono molto difficili perché bisogna imparare bene il sistema di combattimento ma piu si va avanti e piu il gioco diventa appagante per come si mischiano attacchi pesanti, veleno, colpi a distanza e rotolate, Specie i Boss sono tutti una goduria da abbattere, da ranocchi giganti con la mazza, guerrieri arroganti, zombie nelle catacombe, lucertole velenose, insettoni e gladiatori nell arena, e anche se si muore spesso mi è piaciuto imparare come i boss cambiano fasi, attacchi e stili di lotta in base alla vita rimasta. Insomma le battaglie sono decisamente il cuore del gioco e nel insieme funzionano tutte, peccato che per un gioco che punta cosi tanto sulle battaglie i movimenti del personaggio sono piuttosto lenti, macchinosi e poco responsivi, specie non mi piace come funzionano le schivate che hanno una pessima animazione, è molto irritante dover ricaricare la vita e la borraccia dopo ogni battaglia e non capisco perché diavolo per curarsi non basta sedersi sulla sedia di salvataggio, poi anche la struttura aperta da metrodvania non è sviluppata bene e seppur il mondo sia visivamente affascinante la mappa è fin troppo piatta e lineare, specie ho odiato che ad un certo punto per allungare il brodo ti chiedono un certo numero di monete d'oro costringendoti a fare noiose subquest andando avanti e indietro per le fogne e che nonostante la vasta gamma di equipaggiamento recuperabile di vera esplorazione e di rarità da trovare ce ne sia poca. Ma comunque per chi ama i giochi 2D e le sfide impegnative non è affatto male, non raggiunge di certo i grandi titoli da cui si ispira ma è un piccolo grazioso gioiellino che in una decina di ore regala tantissime battaglie appaganti.

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