3 novembre 2022

GTA 4

Recensione Videogioco
Anno: 2008
Studio: Rockstar North
Genere: Openworld, TPS

★★★ 😐

Immigrato serbo raggiunge Liberty City per aiutare il cugino e lasciarsi alle spalle il suo passato criminale. Il quarto GTA (sesto se contiamo vice city e san andreas) fu per me un enorme delusione, nonostante un motore grafico migliore e una città piu vasta il tutto sembra un passo indietro rispetto all estrema libertà e divertimento che proponevano i giochi precedenti, il gioco vuole a tutti i costi essere piu serio e narrare i problemi del protagonista Niko Bellic che prova tragicamente a lasciarsi la violenza alle spalle ma il solito gameplay criminale di GTA va contro la sua anima drammatica creando una spaccatura tra quello che vuole il protagonista riluttante e il divertimento ludico che spinge il gioco creando un chiaro caso di Dissonanza Ludonarrativa che va contro gli i sentimenti del giocatore. Il cast di personaggi secondari non mi è piaciuto molto e specie il cugino Roman lo odi sempre di piu e vorresti strangolarlo per quanto è odioso e insopportabile per come si caccia sempre nei guai, c'è poi il fatto che Guidare le auto è faticoso e poco responsivo per come slittano e scivolano, visivamente tutto è marrone e grigio, tovare e sparare i piccioni fa schifo e l'esplorazione non viene mai ricompensata, il cellulare come meccanica è un idea interessante ma sfruttata male e il sistema di appuntamenti diventa irritante velocemente con i compagni che ti disturbano e telefonano sempre per andare in noiose avventure al bowling o al bar. Non è di sicuro un brutto gioco e Tecnicamente per l'epoca non era affatto male, liberty city è una parodia di new york piena di dettagli con teatri, club, internet cafe da visitare, lo sparare è stato molto migliorato rispetto ai precedenti giochi, la fisica ha una gravità realistica dei corpi e dei danni alle macchine, c'è poi la missione della rapina in stile Heat di Micheal Mann che è molto bella ed è chiaramente la missione piu memorabile del intero gioco tanto che il seguito ne ha volute offrire di piu in quello stile, poi mi piacciono alcune scelte morali su chi uccidere e i due DLC arricchiscono il tutto per come si concentrano su altri personaggi offrendo tante altre missioni divertenti. Insomma nel complesso questo quarto GTA non è brutto ma lo ritengo molto sopravvalutato per come è nel insieme molto insipido, vuole esplorare il marcio dell sogno americano ma lo fa in maniera troppo fiacca e noiosa.

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