Recensione Film
Anno: 1999
Regia: Stanley Kubrick (+)
Genere: Thriller, Erotico
★★★★★ 😰
Durante una lunga notte di natale un Medico si lascia trascinare dalle sue pericolose fantasie. Thriller Erotico che esplora i rischi del desiderio mostrando il fascinoso richiamo al peccato della notte e l'agghiacciante senso di colpa del giorno dopo, moglie e marito esplodono dalla voglia di tradire costantemente ma sono fantasie proibite che non possono essere soddisfatte perché legati dal loro rapporto di fedeltà , l'amore viene presentato cosi in maniera molto matura e profonda, non è solo la cosa piu bella del mondo ma anche una prigione che crea reciprocamente del risentimento, limita l'istinto primordiale e la voglia di libertà . Il film esplode di Sesso fin dalla prima splendida immagine di una incredibile Nicole Kidman nuda, per poi continuare a mostrare flirt e nudità varie, il tutto mostrato senza mai vera volgarità , non raggiunge neanche quel livello di immagini esplicite normale nei film erotici perché ogni scena ha una chiara e forte componente psicologica che non cerca di dare vita solo a banali avventure erotiche da offrire al pubblico ma costruisce intime motivazioni e contrasti che nascono e crescono nell inconscio. Il protagonista è immerso in continue tentazioni verso l'adulterio che a fatica cerca di reprimere, Il discorso della moglie nasce dalla gelosia e crea gelosia sempre piu grande che va repressa con altre fantasie sempre piu spinte, ogni incontro porta ad una infernale discesa verso il peccato e l'adulterio che rischia di spaccare e uccidere un matrimonio felice, e il massimo del peccato viene raggiunto alla villa, nobile iperbola satanica di un triste giro a puttane in tangenziale. Inutile dire che la regia è ai massimi livelli, movimenti fluidi di camera, tensione ed erotismo alle stelle che associa la carne dei corpi alla morte, calde scenografie piene di lucine colorate, veloci flash mentali di gelosia, maschere inquietantissime, tensione alla Hitchcock con l'arrivo di quelle gelide note di pianoforte che ti scorrono nelle vene. Il momento della villa è di sicuro uno dei climax piu belli che abbia mai visto in assoluto, c'è curiosità , intrigo, rito religioso, erotismo, paura, confusione, una pianosequenza che è una totale immersione in un dipinto in movimento e poi si arriva al momento della password che ribalta tutta l'idea di fascino erotico e diventa una vergognosa caduta davanti a tutti, uno spogliare, smascherare e mettere in piazza tutte le piu intime perversioni nascoste, ma sopratutto un trovarsi debole e perso di fronte ai propri impulsi autodistruttivi. Eyes wide shot è un autentico capolavoro sulla voglia di tradire, forse un po' lento ma tra sogno e Realtà da vita ad un intimo sguardo sulle fantasie e i problemi di coppia meglio di tantissimi altri film.
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