Recensione Film
Anno: 2018
Regia: Drew Goddard
Genere: Thriller, Spy Story, Dramma
★★★ 😳
Nel 1969 Quattro Tizi molto sospetti arrivano al El Royale Motel. Thriller pieno di misteri che intrigano, non vedi l'ora di scoprire la vera natura di tutti questi personaggi e del motel stesso ma la rivelazione piu grande è sicuramente il fatto che invece di essere una giocosa spy comedy piena di coincidenze e doppigiochi il film si rivela essere nel profondo un dramma sul Rimorso e la redenzione. E forse è proprio questo il problema del film, Vuole essere un giostra di Stile con ritmo, Canzoni, analessi, flashback, divisione in capitoli e colpi di scena promettendo allo spettatore un cinismo postmodernista in stile Tarantino ma poi offre esattamente l'opposto con un storia molto classica fatta di sentimento e dramma verso una rinascita, sono due approcci completamente opposti che faticano a stare insieme e rendono l'intero film quasi una promessa non mantenuta. Oltre a questo il tutto si dilunga un po' troppo con la divisione in capitoli che spezza sempre il ritmo, Canzoni e dialoghi noiosetti, elementi ridondanti, l'atrio del motel è troppo Ampio e spazioso, era meglio un atmosfera piu intima, e arriva ad un certo punto Chris Hemsworth che è pessimo nella parte di cattivo perché la regia è troppo ossessionata a mostrare i suoi addominali invece che renderlo inquietante, ma è Comunque un filmetto piuttosto carino, è girato bene, i personaggi sono interessanti e variegati, Jon Hamm è grandioso e Jeff Bridges si fa teneramente amare, un vero peccato che la storia non riesce a colpire perché questa idea aveva un grande potenziale.
Nessun commento:
Posta un commento