Recensione Film Animato
Anno: 2001
Studio: Pixar (+)
Regia: Pete Docter
Genere: Commedia, Fantastico
★★★★ 👾
Il Mondo dei mostri si alimenta delle Urla dei bambini e l'incontro
con una graziosa bambina aprirà il cuore a Sully che è il piu bravo a
spaventare. Qua la Pixar compie il passo decisivo per maturare entrando
definitivamente nel cuore di tutta la famiglia, si inizia a parlare sia
agli adulti che ai bambini con una storia che ribalta le inquietudini
sui mostri, si scopre che non spaventano per natura ma soltanto perché è
il loro lavoro, si insegna cosi ai piu piccoli come le prospettive
possono cambiare se si cambia il punto di vista, il tema è vincere le
paure ma c'è anche l'abbracciare l'idea paurosa di essere genitore e
pure una critica all industria dell intrattenimento che punta sullo
sfruttamento selvaggio del mercato. Un film pieno di mostri, creature
demoniache ma allo stesso tempo umane e piene di paure come tutti,
mentre la piccola BOO è tenerissima e pucciosa, super adorabile scherza,
gioca, piange, ride, insomma fa quello che vuole, la tecnica
d'animazione sorprende sopratutto riguardo alle espressioni facciali, le
facce che fanno Boo e Sully sono magnifiche cosi come fantastico è il
suo Pelo che appare morbido e cosi soffice che lo si vorrebbe stringere
come un peluche, il pelo di Sully è un qualcosa di veramente
Rivoluzionario per il 2001. Buona la relazione con il grande occhio Mike
mentre Randall, L'antagonista principale non mi convince, è leggermente
debole sia per il suo piano malvagio che per il design da salamandra, è
viscido ma in un mondo di mostri assurdi lui non incute molto timore, a
parte questo Monsters inc è il primo Vero grande film della Pixar, un
idea originale realizzata molto bene, la storia si sviluppa in modo cosi
efficace che nel finale vediamo una creatura dire "boo" mentre entra
nella stanzetta di un bimbo ma il significato e le emozioni trasmesse
dall Incubo di ogni bambino sono state dalla storia completamente
trasformate e capovolte.
Guarda anche: Monster University (2013)
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