Recensione Film
Anno: 2013
Regia: Alfonso Cuarón
Genre: Avventura, Survival
★★★★ 😕
A causa di un incidente un'astronauta si trova alla deriva nello spazio.
Molti sbagliano a definirlo di Fantascienza (gli astronauti ci sono da
50 e passa anni eh) ma è invece una gigantesca giostra, un avventura
Survival che ti butta nello spazio facendoti vivere un esperienza ai
confini dell nostro mondo. E io ho un rapporto conflittuale con questo
film, da un lato è una di quelle idee semplici realizzate magnificamente
e che di sicuro il cinema aveva bisogno, dall altro... Cuarón dio
santo! ma proprio Clooney e la Bullock dovevi scegliere? un film del
genere è morto se non ci si immedesima, e con questi attori il rischio è
davvero troppo alto. In piu tutta la storia ha questo forzato alone
mistico/Spirituale che si poteva francamente evitare, come se il
mostrare la primordiale minaccia dello spazio infinito non bastava ma
serviva l'ovvia storia di una donna distrutta dal dolore che deve
rialzarsi dalla depressione per trovare la voglia di vivere. Che poi non
è tanto il tema centrale il problema ma il modo rozzo con cui viene
approcciato, la regia chiaramente si è concentrata solo sull esperienza
da LUNA PARK e se ne è fregata della narrativa, l'uso del sonoro è
ottimo per come cresce e poi sparisce, la musica è enfatica, i set-piece
sono fantastici cosi com le grandi pianosequenze, con la camera e i
personaggi che fluttuano e ruotano, i tanti POV, bello il momento quando
la camera entra dentro il casco di lei, grazie al 3D vediamo movimenti
rari e mai visti prima, ma dal punto di vista narrativo tutto appare
debole e forzato, ad esempio un personaggio muore e, vi giuro ancora non
ci credo, 2 secondi dopo gli appare accanto la foto della sua famiglia!
cioè la sottigliezza cosi non esiste! c'è poi una scena che odio con
tutto me stesso dove la Bullock si rannichia in posizione fetale
richiamando il ventre materno ma non è un movimento naturale, è SOLO per
lo spettatore, lei si mette in posa forzando l'allusione di nascita e
rinascita. Insomma c'è tutto questo e anche di piu come un esagerata
esplosione o quella maledetta visita a sorpresa... ma poi riguardandolo
ecco che il film intrattiene e scatta comunque la lacrimuccia nei
momenti difficili, quel saluta mia figlia mi ha toccato, e diventa cosi
un vero peccato che per accontentare tutti si sia ridotto ad un prodotto
volgare e poco raffinato.
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