Recensione Film
Anno: 2017
Regia: Trey Edward Shults
Genere: Thriller, Drammatico, Post-apocalittico
★★★ 😌
Una Famiglia cerca di sopravvivere nella foresta durante apocalisse
zombie. Un Thriller Drammatico dai toni cupi e lenti che parla della
sfiducia reciproca tra esseri umani, maschere, sospiri, luce soffusa nel
buio, rami che si incrociano, lenti movimenti di macchina creano tutti
una buona e autentica atmosfera con una tensione densa e palpabile che
offre potenti scene madri. Buone le interpretazioni dei due padri, uno
che si mostra disposto a tutto per proteggere la sua famiglia mentre
l'altro è piu misterioso e inaffidabile, si crea cosi un conflitto
costante per la sopravvivenza tra i due nuclei descrivendo un messaggio
nichilista piuttosto classico per il genere (forse troppo classico), si
spiega che tutte le regole e precauzioni possibili non bastano contro il
vero virus che è la sfiducia verso l'estraneo, la quale trasmessa ai giovani porta
inevitabilmnete verso l'oblio dell umanità. Insomma Tanta bella tensione
che si taglia con il coltello ma a mio parere il film ha un grosso
limite, viene messo al centro di tutto, come fulcro della storia il
giovane figlio inerte, che come una spugna osserva, spia, desidera, con i
suoi odiosi sogni/incubi da horror Psicologico "che vengono di notte" sbanda
il messaggio verso direzioni adolescenziali e rovina in parte il senso
del film perché il vero orrore è tutto nella situazione drammatica piu
che nella testa di un povero giovane impaurito a cui manca Sesso, il
nonno e il suo cane.
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