21 luglio 2017

Dunkirk

Recensione Film
Anno: 2017
Regia: Christopher Nolan (+)
Genere: Guerra, Dramma, Thriller
★★★★ 😐

Nel 1940 migliaia di soldati vengono accerchiati dalle forze Tedesche a Dunkirk. Una vera e propria Ricostruzione storica senza facili elementi da fiction, è un dramma storico dove si mostra solo l'evento attraverso tre punti di vista divisi in tre momenti temporali che si incrociano (una settimana, un giorno, un ora), il film è quindi tutta carne senza inutile ciccia, praticamente è un unica gigantesca scena di due ore. E mentre il fratello filosofeggia a westworld, Nolan finalmente è libero di evolvere e riesce a volare alto come ha sempre sognato, da solo supera uno dei suoi piu grandi difetti e realizza un film piu asciutto e Maturo senza tanta esposizione, non ricorre a Gimmick, colpi di scena, Effetti speciali o a Batman per brillare, Utilizza solo la pura Regia e il linguaggio visuale per creare Dramma e Tensione, parla di questo Completo Fallimento e lo ribalta in un Successo eroico, nel piccolo mostra la prospettiva del soldato qualunque che lotta contro nemici invisibili, tante formiche prigioniere, spaventate e impotenti nell loro ruolo di pedine, perennemente con gli occhi al cielo a guardare la guerra dal basso. Ci sono bellissime Inquadrature di gruppo sulla spiaggia, centinaia di comparse (anche di cartone perché fanculo alla CG) l'attesa, gli attacchi, Il nascondersi, il volo degli aerei, L'aiuto civile, ogni momento ha un energia autentica e verosimile. Torna però il classico Montaggio Serrato che ama Nolan di cui io non sono un grande fan, è un continuo crescere e crescere in cross-cutting, un continuo aggiungere e aggiungere per costruire un climax che non arriva mai, e questa struttura stanca presto e distrae, poi il film non ha sangue per una stupida questione di rating e c'è da dire che questo suo approccio piu asciutto e distaccato può respingere di sicuro il grande pubblico, seppur ci sono attori famosi I protagonisti non hanno momenti attoriali riconoscibili, i dialoghi non hanno battutine o strizzate d'occhio postmoderniste, la storia per sua natura è semplice e ridondante e non si può separare in singole scene a se stanti, il tutto è un unico pacchetto indivisibile, e credo sia proprio il motivo per cui Il film va aprezzato e ammirato, sa cosa vuole essere e ci riesce senza tanti compromessi, speriamo che Nolan continui su questa strada e non ritorni agli inutili spiegoni che ripetono quanto mostrato.

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