Recensione Film
Anno: 2017
Regia: Christopher Nolan (+)
Genere: Guerra, Dramma, Thriller
★★★★ 😐
Nel 1940 migliaia di soldati vengono accerchiati dalle forze Tedesche a
Dunkirk. Una vera e propria Ricostruzione storica senza facili elementi
da fiction, è un dramma storico dove si mostra solo l'evento attraverso
tre punti di vista divisi in tre momenti temporali che si incrociano
(una settimana, un giorno, un ora), il film è quindi tutta carne senza
inutile ciccia, praticamente è un unica gigantesca scena di due ore. E
mentre il fratello filosofeggia a westworld, Nolan finalmente è libero
di evolvere e riesce a volare alto come ha sempre sognato, da solo
supera uno dei suoi piu grandi difetti e realizza un film piu asciutto e
Maturo senza tanta esposizione, non ricorre a Gimmick, colpi di scena,
Effetti speciali o a Batman per brillare, Utilizza solo la pura Regia e
il linguaggio visuale per creare Dramma e Tensione, parla di questo
Completo Fallimento e lo ribalta in un Successo eroico, nel piccolo
mostra la prospettiva del soldato qualunque che lotta contro nemici
invisibili, tante formiche prigioniere, spaventate e impotenti nell loro
ruolo di pedine, perennemente con gli occhi al cielo a guardare la
guerra dal basso. Ci sono bellissime Inquadrature di gruppo sulla
spiaggia, centinaia di comparse (anche di cartone perché fanculo alla
CG) l'attesa, gli attacchi, Il nascondersi, il volo degli aerei, L'aiuto
civile, ogni momento ha un energia autentica e verosimile. Torna però
il classico Montaggio Serrato che ama Nolan di cui io non sono un grande
fan, è un continuo crescere e crescere in cross-cutting, un continuo
aggiungere e aggiungere per costruire un climax che non arriva mai, e
questa struttura stanca presto e distrae, poi il film non ha sangue per una
stupida questione di rating e c'è da dire che questo suo approccio piu
asciutto e distaccato può respingere di sicuro il grande pubblico,
seppur ci sono attori famosi I protagonisti non hanno momenti attoriali
riconoscibili, i dialoghi non hanno battutine o strizzate d'occhio
postmoderniste, la storia per sua natura è semplice e ridondante e non
si può separare in singole scene a se stanti, il tutto è un unico
pacchetto indivisibile, e credo sia proprio il motivo per cui Il film va
aprezzato e ammirato, sa cosa vuole essere e ci riesce senza tanti
compromessi, speriamo che Nolan continui su questa strada e non ritorni
agli inutili spiegoni che ripetono quanto mostrato.
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