2 febbraio 2017

Arrival

Recensione Film
Anno: 2016
Regia: Denis Villeneuve
Genere: Fantascienza, Dramma
★★★★ 😳

In questo Sci-Drama l'arrivo di misteriosi alieni si interconnette al dramma personale di una donna. Ammetto che sia un buon film dalle giuste atmosfere ma... non mi è piaciuto. Strutturalmente alternativo solo per il gusto di esserlo, una storia che sembra una puntata di lost (e io amo lost) e finisce con un grande e banale Volemose bene new age che non mi ha convinto, si lanciano in aria vari temi come la Comunicazione, il linguaggio, libero arbitrio, fatalismo, accettare la nostra mortalità, fede, critica al determinismo umano, il tempo è piatto, Nietzsche, l'eterno ritorno, l'aborto è sbagliato etc, un po' un grande minestrone dove si fa fatica a vedere sviluppato un discorso, l'unica cosa che veramente rimane del film è l'entrata nell astronave, un retrogusto nolaniano (nel bene e nel male, non solo interstellar ma c'è anche molto memento e tanta fastidiosa esposizione) e la straordinaria musica di Max Richter che viene ripetuta come un trapano fino all ipnosi.

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