Recensione Videogioco
Anno: 2001
Studio: Squaresoft
Genere: JRPG
★★★★ 😰
Famoso Giocatore di Blitzball viene catapultato in un nuovo mondo e insieme alla sacerdotessa Yuna parte in un viaggio per salvare il mondo dal Mostro SIN. Nel decimo capitolo della Saga venne deciso di puntare su uno stile artistico Asiatico invece che sull abusato Europeo, stile che dona al gioco un atmosfera unica, si respira il mare e la costa in un turbine di colori con ispirazioni dall India, la Tailandia, il sud pacifico, c'è la cultura cinese, giapponese e coreana il tutto mischiato insieme magnificamente, Viene cosi creata Spira, un continente legato all'acqua e alla morte. Grazie all potere della PS2 vengono quasi del tutto accantonati I
fondali prerenderizzati per far posto a mondi in
tre dimensioni anche se la telecamera rimane fissa, e sopratutto appare
per la prima volta il doppiaggio, si sentono recitare i personaggi nelle scene, i quali possiedono anche interessanti ed espressive
animazioni facciali,
tutto questo è diventato ormai la norma ma era rivoluzionario per l'epoca. Protagonista e Avatar del giocatore è Tidus, un giocatore di Blitzball (una specie di calcio/rugby subacqueo) che vive a zarkaland, un giorno il mostro Gigante SIN attacca la città e lui finisce in un nuovo mondo che pare essere il futuro, conosce l'invocatrice Yuna e si unisce a lei in un viaggio dove scoprirà di piu sul mondo e la spirale infinita di morte e speranza costruita su una menzogna religiosa. Yuna conoscendo Tidus scopre la luce della vera speranza e capisce che un nuovo mondo è possibile, dopo FF8 e FF9 vediamo un altra storia d'amore romantica al centro di un FF, e un altro grande cast di Compagni, forse uno tra i migliori di tutta la serie, c'è Il Razzista Wakka, la Sexy Lulu, l'energica Rikku, l'onorevole uomo bestia khimari e l'esperto Auron che è il mio preferito, un vecchio samurai che ripercorre per una seconda volta il pelligrinaggio con occhi piu maturi e pieni di rimpianti. Anche Il sistema di battaglia è piu raffinato con un sistema a turni dinamici quasi perfetto, con tante abilità utili che danno la sensazione che ogni singola azione è importante e va scelta con cura, oltre a questo è interessante la possibilità di cambiare ad ogni turno un membro del nostro party rendendo le battaglie piu dinamiche e varie, ma la cosa che piu amo delle battaglie è il ritorno delle LIMIT da FF7! qua chiamate Turbo e sono ancora piu personalizzabili e quando si aggiunge Rikku al party viene presentato un sistema di
Crafting piuttosto interessante che dona la possibilità di creare e
personalizzare ancora di piu il gruppo con abilità passive utilissime. La sferografia è invece Il nuovo sistema di crescita, via livelli base e si imparano tecniche e aumentano le statistiche percorrendo un gigantesco albero abilità, il sistema è un po' macchinoso, se si sceglie la versione standard tutti hanno un percorso e Ruolo diverso ma poi progredendo nel gioco le possibilità di personalizzare i personaggi aumentano sempre piu. Tra i difetti ci sono le prove puzzle nei vari templi che sono tediose e anche qua ci sono Troppi combattimenti casuali ma Il vero problema del gioco è il suo notorio "Effetto Tunnel", una linearità che fa apparire ogni ambientazione come un gigantesco tunnel, questo è dovuto alle limitazioni dell epoca e per questo il bel mondo descritto fatica a respirare, con una scelta criminale di eliminare l'overworld classico che è e continua ad essere un errore gigantesco rovinando gran parte del fascino avventurioso dei precedenti FF, sparisce cosi la magia di controllare la propria nave, di svolazzare in giro per il mondo liberi, e la delusione è gigantesca quando ci si ritrova una lista di luoghi da visitare. Riguardo alle Sidequest ce ne sono varie, dal completare le armi finali di ogni personaggio, (evitare i fulmini dio mio), L'arena dei mostri dove cacciare e combattere contro mostri rari, trovare tutti gli Eoni, lottare contro i Eoni oscuri, fino al famoso Blitzball, tutte richiedono un enorme quantita di tempo e sono irritanti e tediose, ma è grande la soddisfazione una volta completate. IO ho avuto Uno strano rapporto con questo FFX, l'ho sia amato che odiato, ma alla fine credo che mi ha lasciato tanti ricordi legati a quell epoca, offre molta nostalgia e rigiocandolo si riesce a comprendere meglio il tema dell'apparente confusa storia, qua il Sogno di speranza diventa qualcosa di letterale, cosi come L'incubo della Religione e delle Tradizioni retrograde manifestate in SIN, un mostro che continua a distruggere e non permette di progredire verso il futuro, viene detto che Le tradizioni per quanto storiche e importanti sono la catena che impedisce alle culture di evolversi ed andare avanti, spaccare questa catena è il tema principale, Una lotta Contro una stupida religione, contro i pregiudizi e contro Le illusioni per crescere e maturare, FFX è una storia che ci insegna a credere nel cambiamento, ad amare le radici paterne ma sperare in un futuro migliore.
Nessun commento:
Posta un commento