Anno: 2010
Regia: Lee Chang Dong
Genere: Dramma
★★★★ 😭
Una anziana signora si approccia al mondo della poesia in un momento molto difficile della sua vita, ma non riesce a trovare l'ispirazione, nella sofferenza riuscire a Vedere la bellezza del mondo è un compito quasi impossibile. Film drammatico che si prende il suo tempo, ampi respiri, camera a mano, molte inquadrature fisse e nessuna musica, solo i rumori ambientali della natura accompagnano questa donna e il suo percorso di ricerca. Una storia intima e introspettiva con una regia che riesce bene a descrivere la confusione, il dolore, il senso di colpa, la pieta e l'empatia che prova questa donna, si sente il peso delle sue emozioni, tutto mostrato con un tono raffinato e distante, nulla è forzato o sbattuto in faccia allo spettatore. Insomma un bel film...fino al finale, mio dio, sono ormai diventato troppo vecchio per queste cose, il mio cuore non regge piu a questi finali, il finale è... fantastico! geniale, quel cambio, quel momento è incredibile, si rimane impietriti, il film finisce con una bomba atomica e si rimane a guardare i titoli di coda che scorrono, si guarda il soffitto, le mura, completamente distrutti, annichiliti dalla potenza della poesia.
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