12 settembre 2025

Agente 007 - Vivi e Lascia Morire

Recensione Film
Anno: 1973
Regia: Guy Hamilton
Genere: Thriller, Azione

★★ 😡

Tre agenti segreti vengono uccisi e James Bond viene mandato negli Stati Uniti ad indagare. Primo film dell Era Moore che come attore è pieno di charme e convince ma la storia ha tanti problemi e il tema centrale intorno alla cultura afro-americana è sempre sul filo di essere razzista. E fa molto ridere il funerale iniziale a New Orleans dove un tizio chiede "di chi è il funerale?" e uno gli risponde "il tuo!" e lo mettono nella bara felici, mi piace molto la canzone energica di Paul McCartney e funzionano anche le immagini di ragazze che diventano teschi in fiamme della sigla, Roger Moore convince fin da subito in carisma con quella scena dove imbarazzato nasconde l'amante, carino come gli uccidono l'autista in strada, bello vedere questi bar pieni di muri che ruotano e passaggi segreti, simpatico come brucia il serpente e che distrugge un aereo e un autubus in varie fughe, buona la palpabile tensione davanti a quattro coccodrilli, mi piace il meccanismo magnetico nell orologio, è abbastanza iconico lo scagnozzo con la mano metallica, l'inseguimento con i motoscafi intrattiene ed è piuttosto ridicolo saltando pure in mezzo ad un matrimonio e gli scontri finali mi sono piaciuti specie la fantastica e assurda esplosione di Kananga. Ma è un altro film di Bond con un ritmo atroce e la storia non decolla mai, non mi piace come Il prete voodoo Samedi sembra davvero avere poteri magici e visto che manipola le masse ignoranti doveva morire male ma invece la passa liscia facendosi una grassa risata nel finale, Kananga viene presentato come un cattivone super intelligente ma fa un errore dopo l'altro ed è stupidissima l'idea che ha bisogno di una cartomante per leggere il futuro e che si arrabbia quando lei fa sesso con Bond perchè ha perso il suo potere, si sono impegnati molto per realizzare l'inseguimento con i motoscafi ma l'apparizione di uno sheriffo bifolco che fa facce da cartone animato rovina l'intero momento e nel complesso la storia ha poco il sapore bondiano e da spy story. Alla fine Roger Moore funziona ma il film è piuttosto debole, il voler descrivere un viaggio nella cutura Nera era un idea nobile e poteva funzionare come quello in Giappone se gli elementi mostrati avevano piu fascino e carisma, magari fargli fare amicizia con alleati del posto e conoscere i problemi, le usanze e le tradizioni ma invece Bond si ritrova solo ad affrontare stupidi criminali molto superstiziosi.

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