Recensione Film
Anno: 1976
Regia: Richard Donner
Genere: Horror, Thriller
★★★ 😌
Diplomatico americano scambia il figlio morto con un altro ma intorno a lui iniziano ad accadere misteriosi orribili eventi. Thriller Satanico che costruisce un intrigo sovrannaturale intorno all'arrivo dell anticristo cercando di trasformare un padre amorevole in un assassino e alcune cose funzionano come la musica solenne molto enfatica che crea la giusta tensione, mi piace quell folle suicidio che spacca l'atmosfera della festa, l'assurdo impalamento del prete pazzo, l'uso dei cani per inquietare, il makeup del frate bruciato, le fotografie che annunciano le tragedie ed è divertente quella decapitazione che arriva a caso. Ma ho forti dubbi sulla storia che per me cede troppo alle fantasticherie sovrannaturali e perde profondità lungo la strada, Infatti sarebbe stato molto piu profondo un film piu ambiguo che giocava con i sospetti e il dubbio e non si capiva se era davvero il figlio del demonio con la caduta nella religione e nella follia paranoica di un padre che leggeva male una serie di coincidenze, mentre cosi fin dall inizio è ovvio e palese il percorso della storia diventando una piatta indagine senza veri misteri. Non aiuta anche il bimbo al centro di tutto che recita male ed è quasi ignorato dalla regia e diventa irritante come il protagonista rifiuta piu volte la chiamata ad agire nonostante ha visto di continuo cose sospette, poi l'enfasi sul numero 666 fa solo ridere, la musica solenne per quanto buona alla fine esagera fin troppo nell avvolgere le scene e diventa poco sottile o non mi piace che mentre l'amata moglie è ferita e in pericolo in ospedale lui parte e si mette a fare viaggi in giro per il mondo in cerca di stupidi indizi. Comunque alla fine il film funziona come interessante intrigo satanico e l'intensità attoriale di Gregory Peck eleva bene il dramma della storia.
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