Anno: 1981
Regia: Graham Baker
Genere: Horror, Thriller
★★ 😐
Damien ormai adulto è sempre piu vicino al dominio del mondo e tenta di fermare tutti quelli che lo ostacolano. Terzo capitolo di Omen che vuole chiudere la trilogia in grande stile ma la narrazione è fin troppo debole per colpire, comunque apprezzo che finamente hanno preso un bravo attore per fare Damien con il leggendario Sam Neill che guida bene la storia riuscendo ad essere emotivo, inquietante, malvagio, spietato e umano allo stesso tempo, bello come manipola il presidente, quando si mette a fare fa il discorsone da villain ai fedeli ed è molto sentito quel monologone che fa al buio davanti alla croce. Il film ha anche qualche idea interessante come i monaci cacciatori che partono ad assassinarlo con i famosi pugnali, assurdo tutto il modo in cui l'ambasciatore si suicida, bella la tensione con l'orda di cani durante la caccia alla volpe e la relazione con la giornalista ha un briciolo di sentimento conflittuale. Ma è un peccato che il film si prende troppo sul serio e tutto scorre in modo molto soporifero, la storia fatica a catturare, tutta la parte con gli omicidi degli infanti dovrebbe essere un momento violentissimo ma mi ha lasciato molto freddo mentre la scena di sesso violento con la giornalista mette a disagio per come è inutilmente disturbante e poi c'è il finale che rispetto ai precedenti arriva fin troppo ottimista ai limiti della parodia e di sicuro è un altro passo che segna l'arrivo dell ottimismo anni 80. Nell insieme come chiusura della storia di Damien non è malissimo e può funzionare se si è visto i precedenti ma come film singolo fatica a impressionare e preso come horror fa piuttosto schifo.
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