18 marzo 2024

Titanic

Recensione Film

Anno: 1997
Regia: James Cameron
(+)
Genere: Sentimentale, Disaster Movie

★★★★ 😍

Anziana sopravvissuta al disastro del Titanic racconta la sua storia a dei cercatori di tesori. Epico Disaster movie sentimentale che fu un successo spaventoso diventando uno dei piu grandi incassi della storia del cinema, in modo molto furbo e ruffiano Cameron unisce perfettamente lo spettacolo all sentimento per arrivare a tutti con un film che offre un bell pacchetto di emozioni diverse, amo molto le musiche di James Horner che riescono sempre ad essere nostalgiche e toccanti, mi piace l'intrigo iniziale con il robottino che esplora la nave sottacqua e si vede il pianoforte rotto o quella testa di bambola inquietante, carino il mistero su dove è finito il diamante, la relazione tra i due è molto calda e sentita e funzionano tutte le loro scene insieme dal salvataggio al suicidio, lui che le mostra i suoi disegni pieni di umanità, bello che scappano e si divertono come semplici giovani o lo sputare insieme sotto un caldo tramonto, c'è interessnante parallelo tra una serata in prima e la terza classe, stramaledettamente iconica è la scena di loro due sulla prua con lei che apre le braccia e quel "fidati di me", mi piace l'erotismo mostrato nel ritratto di nudo e serve per creare intimità e unire ancora di piu i due ragazzi che consumano in una gelida macchina con fantastica mano sul vetro. E dopo aver costruito il legame d'amore il film parte con lo spettacolo con livelli di produzione altissimi ed è una goduria lo scontro con l'iceberg dove parte il panico per evitarlo, fantastiche le facce confuse e preoccupate dell progettista e del capitano che capiscono la grave situazione, amo come la tensione aumenta sempre di piu all affondare della nave e diventa un inferno d'acqua, bellissimi sono i corridoi allagati da attraversare e creano sempre piu angoscia per come l'acqua sale sempre di piu, incredibile l'inquadratura dell ascensore che si immerge, mi piace la missione impossibile di Rose per salvare Jack ammanettato, e poi il bimbo che urla, la valanga d'acqua, il tipo che prova ad aprire il cancello ma gli cadono le chiavi, la ciminiera che cade e ammazza la gente, le luci che si spengono, la nave che si spacca in due e tutti scivolano di sotto sfracellandosi, forse sono malato io ma amo le tante urla di disperazione e morti violenti e apprezzo che le dinamiche dell incidente erano state presentate all inizio in modo tecnico e distaccato cosi vivere la tragedia insieme ai protagonisti diventa piu drammatico e viscerale. E con la sua storia d'amore tragica Il film mette al centro le differenze di classe che possono apparire anche banali con la solita ricca depressa forzata a sposarsi per interesse ma è tentata da relazione ribelle con il povero artista bohémien ma questo conflitto diventa piu denso di significato quando la nave simbolo della società si spacca e il caos rompe i legami e i cancelli di classe cosi l'ingiustizia delle mancanza di scialuppe si fa piu grave e concreta, e non è per nulla una superficiale divisione in Poveri=buoni e ricchi=Cattivi come pensano molti perché nel momento della crisi tutti mostrano chi sono davvero, alcuni di terza classe diventano violenti mentre altri ricchi accettano la fine con dignità, l'orchestra decide di suonare fino alla fine, il progettista è paralizzato e sconvolto e sente tutto il peso della tragedia, c'è chi è codardo, chi prova ad aiutare ma fallisce, chi cerca l'ordine e spara agli altri o chi è cinico ed egoista, nella caduta della civiltà si sottolinea cos'è l'umanità a prescindere dalla classe senza contare che il percorso di Rose è molto piu femminista di tante storie moderne. Ovviamente non è perfetto e tre ore sono troppe, il framing narrativo di Bill Paxton cacciatore di tesori che scopre qual'è il vero tesoro umano non funziona totalmente, la narrazione della vecchia andava tagliata per come è didascalica e intrusiva, il Jack Dawson di Leonardo DiCaprio è fin troppo un personaggio idealizzato senza difetti, si nota molto la computer grafica usata per mostrare il titanic in movimento e cè il famoso problema della porta che bastava farla piu piccola. Comunque riguardandolo oggi per me è un mezzo capolavoro, specie la seconda parte non sbaglia un colpo con Rose che ad ogni bivio narrativo sceglie sempre che strada vuole nella vita ed è bellissima la marea di morti ghiacciati finali, all epoca da bimbetto scemo che odiava le storie d'amore mi sembrava molto sopravvalutato ma con il tempo mi sono ricreduto e per come è teso e crudo si merita meglio di tanti altri il suo successo, tecnicamente è stupendo, è pieno di voglia di stupire e toccare il cuore del pubblico, è un vero classico moderno ed è un peccato che dopo questo Cameron si è buttato negli stramaledetti alieni blu che non mi dicono mai nulla.

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