Recensione Film
Anno: 2022
Regia: Michael Philippou, Danny Philippou
Genere: Horror
★★★ 😖
Ragazza scherza con gli spiriti fino a risvegliare i traumi del suo passato. Horror drammatico che invece di utilizzare la solita tavoletta Ouija vista mille volte ha la buona idea di usare un'iconica mano impagliata con tante firme e cosi il gioco dei ragazzi ad evocare gli spiriti è intrigante, crea piacevoli brividi, è piu realistco ed ha molto piu senso visto che è simile alle pericolose sfide tra droga e alcool che fanno i giovani durante le feste rischiando la vita stupidamente per dissociarsi e passare la noia. Di base è un film modesto ma competente che parla del rapporto tra i giovani e la morte, bello l'inizio alla festa e questo ripetersi delle porte mentali da sfondare, mi piace molto il look impressionante dei fantasmi con attori azzecati che colpiscono molto appena appaiono e con un make-up che è davvero fatto bene e riesce a convincere senza strafare mostrando occhiaie da paura, soffocamenti, sangue, ferite e faccie gonfie spaventosamente belle. Ma nonostante un buon inizio il film si perde per strada e crolla in una seconda parte debole e meno riuscita per come è fin troppo pesante, piena di lacrimoni scava a ripetizione nel dramma e nel lutto per la madre della giovane protagonista fino alla totale esasperazione e si sente una certa noia nel vederla passiva e non riuscire a reagire e resistere a queste palesi manipolazioni, il film finisce schiavo della solita possessione da Esorcista e lo sguardo verso la morte non sembra avere una chiara direzione o messaggio con un finale che non fa altro che ribadire quanto era geniale l'idea iniziale e quanto poco sono riusciti a sfruttarla. Nel complesso è un horror di fantasmi che ha qualche cosa carina ma punta troppo sul piatto drammone "impegnato" che oltre ad essere poco divertente non ha neanche cosi tanta profondità.
Nessun commento:
Posta un commento