Recensione Film
Anno: 2022
Regia: Shinji Higuchi
Genere: Fantascienza
★ 😪
Misterioso Alieno grigio appare per affrontare dei Mostri giganti che stanno spuntando in Giappone. Basato sull omonimo personaggio questo film vorrebbe essere un nostalgico omaggio a questa storica serie del passato ma finisce solo per essere un grandissima noia boia, tutto è prolisso da far schifo e parlano e parlano in continuazione facendo la solita telecronaca di supercazzole per spiegare la fantascienza stupida, le dinamiche politiche e i monologhi dei cattivi che fanno filosofia spiccia sulla natura umana o sull ambientalismo da quattro soldi. Qua si sente forte l'impronta di Hideaki Anno che non è alla regia ma c'è nei tagli ritmici di montaggio e nella scrittura cosi il tutto richiama e si ispira molto ad Evangelion ma manca qualsiasi tipo di emozione o punta stilistica, è un film estremamente Vuoto, senza personalità, i personaggi sono robot che vomitano esposizione, le frettolose battaglie scimiottano quelle classiche ma non trasmettono alcun tipo di gioia per bambini, lo spettacolo è artificiale e senz'anima, i mostri e le minaccie mondiali non hanno alcuna tensione, la musica è assente ingiustificata piu volte, vuole sfruttare la nostalgia richiamando lo charme dei limiti e mezzi tecnici del passato ma fallisce anche in questo perché si nota come la computer grafica viene usata in modo massiccio e si crea questo pastrocchio di retrò e moderno che rende il tutto ancora piu ridicolo e schifoso. Registicamente è un disastro e sembra molto amatoriale con personaggi che fanno le belle statuine in continuazione e la fotografia ispirata agli anime usa tutte le inquadrature e angolazioni possibili a caso per fingere di avere una profondità o direzione, poi il tutto va cosi di fretta che sembra un serie tv triturata in un film e la struttura episodica delle situazioni rende ancora piu pasticciato il flusso della storia che manca di respiro, Insomma è una grandissima, enorme cagata pazzesca che annoia molto e con pretenziosità fallisce ad intrattenere affossato da troppi lunghissimi dialoghi di mmerda.
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