1 maggio 2021

Il Grande e Potente Oz

Recensione Film
Anno: 2013
Regia: Sam Raimi
Genere: Avventura

★★ 😯

Prestigiatore finisce in un tornado che lo porta in mondo magico. Prequel del super classico Mago di Oz che mostra le origini del famoso stregone, parte in bianco e nero come l'originale per poi esplodere in un turbine di colori incredibili con potentissime visuali mozzafiato, il film infatti punta tutto sullo spettacolo visivo a discapito della storia che tristemente non mi ha mai convinto, è una ripetizione costante del fatto che lui è un bugiardo e non è un vero mago ma manca un forte e credibile arco di crescita e cambiamento con un protagonista sempre in fuga che non ho mai sentito emotivamente vicino. Altro problema della storia è il suo pesante sessismo, i tre personaggi femminili principali incarnano tre archetipi maschilisti di donna, c'è la madre buona e pura, l'amante provocante e poi la strega piena di risentimento, tre figure femminili estreme poco rispettose sopratutto considerato che il protagonista è uno sporco bugiardo che mente per andare a letto con tutte, e quindi nella giostra di relazioni l'angelica è sempre l'attuale compagna e la strega sempre la ex vendicativa a cui si è spezzato il cuore. Il Tocco esuberante di Raimi c'è ma si vede in pochissimi momenti come l'apparizione della strega con quelle unghie che graffiano o la shiluette dell ombra che ride, il tutto è un blockbusterone molto scialbo con un audio sbilanciato che romba quando appaiono i mostri e fa troppo schifo il greenscreen che divide ed isola i personaggi in modo molto netto ma gli sfondi sono visivamente davvero stupendi, questo è quel tipo di film da usare per provare il nuovo televisore costosissimo, le panoramiche degli ambienti sono bellissime, i colori della città di smeraldo, le nuvole, le magie, i fiori, questa calda luce solare, un arcobaleno da miliardi di colori che è un continuo orgasmo per gli occhi, poi ogni volta che appare la piccola bambolina di ceramica mi si spezza il cuore, è piu forte di me e non resisto alla tenerezza di un personaggio del genere. Alla fine le visuali per quanto belle restano finte e distaccate e da sole non bastano a rendere il film interessante, c'è poca avventura, il conflitto con le streghe non è molto piacevole e le situazioni sembrano dilungarsi piu del dovuto, e il fatto che nella realtà James Franco ha avuto comportamenti Predatori rende tutta la morale del film ancora piu marcia.

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