4 febbraio 2021

Space Invaders

Anno: 1978
Autore: Tomohiro Nishikado
Compagnia: TAITO
Genere: Shooter 2D


Space invaders è uno dei videogiochi arcade piu belli della prima generazione, è di base un semplice Shooter 2D con movimenti limitati e con nemici sempre uguali, infatti rispetto agli shooter piu avanzati ci si può muovere solo a destra e a sinistra e i nemici avanzano seguendo un pattern di movimento semplicissimo, ma nonostante questo le meccaniche di base funzionano cosi bene che lo rendono appagante e divertente anche oggi. Mi piace poi la presenza di quattro scudi per difendersi dagli attacchi nemici che si sgretolano mano a mano che subiscono colpi, una meccanica di difesa in ambientazione distruttibile che è uno di quei concetti semplici ma efficaci che tutti gli shooter, anzi tutti i giochi dovrebbero avere. Il gioco è divertente perché si cerca di sparare i nemici prevedendo la loro posizione e allo stesso tempo si cerca di evitare i loro colpi, bello provare a colpire le navette bonus che passano in sottofondo per fare piu punti e Altra meccanica interessante è il fatto che piu le navi nemiche vengono abbattute e piu la loro velocità aumenta, cosi la difficoltà è dinamica in base alla situazione di battaglia, e con una tensione sempre piu alta si finisce a mirare bene i colpi cercando di colpire le ultime maledette navette che scorrono velocissime verso il giocatore. Il Gioco ebbe un successo Incredibile, non solo nei cabinati arcade ma anche nelle console da casa, la manciata di pixel che rappresentava gli alieni divenne iconica, tutti lo volevano e cercarono di copiarlo, il suo successo portò anche all boom degli shooter spaziali e degli "shot-them-up" a scorrimento come Asteroid, Galaga, Galaxyan fino a quelli orizzontali come R-type e Gradius che svilupparono ed evolvero di molto la formula statica di space invaders ma nonostante il suo gameplay molto semplice e primordiale restano le basi fondanti degli shooter e ancora oggi uno dei piu grandi videogiochi di tutti i tempi.

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