5 febbraio 2021

Viandante sul mare di nebbia

Anno: 1818
Autore: Caspar David Friedrich
Genere: Dipinto Romantico
Titolo: Der Wanderer über dem Nebelmeer

😇

Il Viandante sul mare di Nebbia è un dipinto romantico che mostra un uomo su una rupe che osserva la caotica e imperscrutabile natura dell esistenza. Al centro dell dipinto dove si intersecano i punti di fuga c'è questo signore vestito bene e con bastone da passeggio che da la schiena all'osservatore in controluce, c'è un chiaro contrasto tra primo piano e lo sfondo, lui è una figura Immobile, fissa, cosi come la roccia ai suoi piedi è  immutabile mentre la sua veduta è in agitazione, piena di movimento e mistero, Il Vento gli muove i capelli e la nebbia che nasconde il paesaggio sembra un mare in tempesta che spumeggia contro gli scogli, è una visione caotica e misteriosa, un mondo che può riflettere il turbamento interiore del soggetto ma anche il fascino verso la natura con una grande voglia di andare avanti, esplorare, partire, buttarsi, scoprire la verità nascoste del mondo, per questo è considerato un'icona del Romanticismo tedesco. Con un soggetto di schiena il dipinto fa immedesimare noi osservatori con la figura del viandante che guarda l'infinito, l'opera, mostra il rapporto tra l'uomo e Dio, lo sguardo verso l'Infinito può rappresentare uno sguardo verso la divinità del creato, che emerge dalla nebbia ma non è mai chiara, Il viandante è solo nel suo lungo viaggio della vita in cerca di risposte alle grandi domande, cosi il dipinto mostra l'ambiguità di vari stati d'animo misti tra lo sgomento e il fascino percepito dall'uomo quando diviene consapevole della grandiosità della natura. Nel quadro c'è un ottima fusione di Ottimismo e Pessimismo, davanti alla grandezza e mistero della divinità il viandante riflette, pensa, si spaventa, forse osserva curioso la nebbia diradarsi, oppure pieno di Ego può sentirsi enorme dominando il panorama o guarda disperato la propria condizione di piccolo umano insignificante offrendo anche una certa malinconia esistenziale della condizione umana.

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