Recensione Videogioco
Anno: 2009
Studio: Square-Enix
Regia: Motomu Toryama
Genere: J-Rpg
★ 😠
Gruppo di ragazzi vengono esiliati dal continente volante dove vivono, loro scappano ma vengono marchiati da un entità Tecno-Divina che li costringe a salvare(o distruggere?) il loro mondo al costo di sacrificare se stessi. il Tredicesimo final fantasy fu per me una gigantesca delusione, ogni singolo elemento che aveva caratterizzato e reso popolare i passati giochi della serie era stato rimosso o peggio distrutto, il gameplay è pessimo, il design dei livelli è pigro, lineare e mai appagante, il gioco è un gigantesco TUNNEL! tutto è troppo opprimente con un infinita quantità di filmati pieni di melodramma Anime, non ci sono città! non ci sono negozi! ad un certo punto sbuchi in un luna park e pensi che finalmente puoi esplorare qualcosa ed invece è un altro maledetto corridoio! poi i mostri sono brutti, la musica è ridondante e fastidiosa, la mancanza di gente con cui parlare nelle città è incredibile, in questi lunghi corridoio devi fare battaglie, battaglie e ancora battaglie, sfide che non sono mai divertenti, per vincere devi sempre rompre le difese dei mostri e il sistema di gioco costringe a saltare continuamente tra un impostazione di rottura e una di attacco, al massimo una di supporto se i nemici sono potenti, ma il 90% delle battaglie è sempre un impostazione di rottura e poi attacco, rottura, attacco, rottura, attacco, che palle sti paradigm shift! nei duelli non c'è mai vera libertà di gioco, Oltre a questo la crescita del personaggio è su binari con uno stupido sistema Crystarium, l'esplorazione non viene premiata e il modo migliore per avere armi piu forti è potenziare quelle che gia hai. Ma i tanti difetti di gameplay non sono niente rispetto ai problemi di Storia! Qua non ci si capisce niente e vengono subito buttati in faccia al giocatore termini astrusi e difficili da disinguere come Fal'cie, L'cie, Cie'th, Focus, Psicom, Sanctum, Pulse, Cocoon, con protagonisti infantili e antagonisti che hanno motivazioni contraddittorie, no davvero il villain principale fa cagare! è un pessimo Arcivescovo-Papa cliché che vuole che gli eroi vincano, ma percheé?? Ammetto che la storia è cosi sperimentale che ha del potenziale, presentare degli eroi che non sanno cosa diavolo devono fare riflette il dramma esistenziale di noi esseri umani che dobbiamo trovare un senso alla nostra vita, ma qua l'idea di arroganti divinità in guerra che giocano con le vite degli esseri umani è presentato in modo troppo pasticciato e confuso, le cose accadono e i protagonisti subiscono cio che accade senza agire, i personaggi non maturano, non crescono, vengono solo trascinati dagli eventi senza uno scopo chiaro, vagano per il mondo senza una meta, vanno di qua, vanno di la, ma non sanno che fare per tutta la trama oltre a piagnucolare in continuazione. Poi i personaggi vomitano addosso una marea incredibile d'esposizione dicendo sempre quello che provano ma per assurdo la trama è scritta cosi male che non basta e addirittura serve leggere il glossario di gioco per comprendere molte informazioni che non vengono dette! Insomma è un gioco che fallisce a livello di gameplay, di Design e di storia, è un mondo vuoto che non ha niente da offrire e tradisce gravemente i vecchi fan, La delusione è stata forte, Ci ho provato piu volte a Rigiocarlo nella
speranza di trovarci qualcosa di bello, ammettto che Fang mi piace e le sfide per le caccie opzionali sono carine ma la verità è che è un gioco fatto male e profondamente incompleto, chiuso in fretta velocemente, non è certo l'unico Final fantasy ad aver avuto problemi ma per la somma di tutti questi difetti rende FF13 la pecora nera dell intero franchise.
Nessun commento:
Posta un commento