Recensione Film
Anno: 2020
Regia: Chris Sanders
Genere: Avventura, X Ragazzi
Titolo Originale: The Call of The Wind
★★★ 😐
Un fiero e simpatico cane viene portato nel freddo Alaska dove imparerà
la durezza della schiavitù e il richiamo della libertà. Basato sul
popolare romanzo di Jack London il tutto è una semplice avventura per
ragazzi vecchio stampo, io devo ammettere che sono una delle poche
persone al mondo che non ama i cani ma il tutto funziona bene, Mi piace
come la prospettiva è spesso quella del cane con molte scene presentate
mute dove sono i gesti e le espressioni dell animale a parlare, e anche
se la voce fuoricampo di Harrison Ford è onnipresente non è piu di tanto
fastidiosa perché la sua narrazione dona al film un caldo sapore
letterario. Un viaggio dell eroe calssico adatto ai piu piccoli dove
funzionano le varie difficoltà che il cane si troverà difronte, il tutto
sembra anche una velata metafora dello schiavismo americano o in
generale sembra si cerca di costruire una leggendaria e mitologica
origine del popolo americano ma i temi presentati appaiono cosi generici
e piatti che mi sono risultati poco interessanti. Uno dei problemi piu
grandi che ho avuto guardando il film è il modo con cui sono realizzati
gli animali, una computer grafica che mi ha dato piuttosto fastidio
perché è al limite del realistico ma non abbastanza reale da sembrare
vera, si riconosce una pesante ma velata finzione nell modo con cui
appaiono gli animali, in special modo i movimenti non sono per nulla
naturali, forse anche per renderlo piu umano e simpatico i movimenti e
le animazioni del cane mi sono apparse molto fastidiose da guardare, la
mia mente riconosceva sempre che quello era una cane fasullo. altro
problema è poi il fatto che Harrison Ford nella seconda parte si
impadronisce del film rubando il ruolo del protagonista al cane e lo mette in secondo piano, una mossa che quasi stempera la potenza
narrativa Ma che comunque offre un bel rapporto di amicizia, quindi
nonostante qualche sbavatura non penso sia un brutto film, semplicemente
è molto mediocre e non eccelle in nulla, non ti lascia niente di valore
ed è il classico piacevole film da vedere in famiglia che finisce per
essere dimenticato molto velocemente.
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