11 febbraio 2019

Shoplifters - Un Affare di Famiglia

Recensione Film
Anno: 2018
Regia: Hirokazu Kore'eda
Genere: Dramma, Slice of life
★★★★★ 😢

Una bimba viene salvata/rapita da una famiglia con evidenti problemi economici. Un dramma sottile che parla di potenti legami Familiari costruiti sopra una forte ambiguità morale, i protagonisti sono rozzi ma non volgari, rubano ogni cosa ma provano anche a lavorare, hanno un forte spirito anarchico e vivono il piu possibile al di fuori della società ma il loro è comunque un nucleo unito e che vive in armonia anche nelle difficoltà, non c'è cattiveria o rancore, è calore che nasce dalla sofferenza, un vero focolare domestico a cui agrapparsi dal mare in tempesta che è la vita, è la famiglia moderna che puoi scegliere, loro si vogliono davvero "bene" ma questo affetto è ambiguo e compromesso da delle dure verità egoiste che scopriamo pian piano. Koreeda ormai ha esplorato l'idea di Amore e Famiglia in tutti i modi possibili ed è diventato ormai un esperto di gesti naturali, momenti, sensazioni, attraverso un taglio molto realista crea piccole scene che arrivano pesanti come macigni, un abbraccio, un bacio, guardare attraverso una fessura, anche mangiare insieme è importante, c'è il serio rischio di morire di crepacuore se si guardano in fila tutti i suoi film, qua il tutto funziona anche grazie ad un grande cast di personaggi, sei figure interconnesse psicologicamente con esperienze e traumi comuni che li legano insieme in un unico percorso di vita, il giovane rappresenta l'adulto e viceversa, quando finisce il film gia ti mancano e dici "ma come non li rivedremo mai piu?" ed cosi che il messaggio del film funziona senza forzature o facili moralismi, non sarà una famiglia convenzionale ma stai male perché li vuoi vedere uniti, nonostante tutto resta nel cuore la parola famiglia

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