6 febbraio 2019

Aladdin

Recensione Film Animato
Anno: 1992
Studio: Disney (+)
Regia: Ron Clements, John Musker
Genere: Avventura, Fantastico, Sentimentale
★★★★ 😏

Ladruncolo di strada sogna di essere un principe e grazie ad una lampada magica otterrà quello che vuole. Un Classico Disney pieno d'energia e buon umore, il tutto è una grande e calda festa che ti catapulta subito negli 90, la musica e le canzoni sono tutte memorabili, le animazioni sono fantastiche e ben studiate, specie le tantissime piccole gag visuali che appaiono in continuazione tra una scena e l'altra, e poi funziona il cast, dagli animali di compagnia che rappresentano lo spirito interiore dei personaggi, il simpatico tappeto animato benissimo con emozioni facilmente riconoscibili, i due protagonisti che sono opposti socialmente e creano un punto di incontro di libertà dalla loro prigionia di classe, c'è Jafar che è un grande antagonista, un avido cattivone simbolo della piu disgustosa immoralità e poi c'è Il genio che è una trottola impazzita inarrestabile, un personaggio di supporto che domina il film arricchendolo di energia creativa, lui si tramuta sempre in qualche cosa, uomo, donna, animale, non sta mai fermo, si moltiplica, si modifica, vive al di fuori dello spazio e del tempo per servire e intrattenere, gli animatori si sono completamente sbizzarriti in questo giullare che vive per strappare un sorriso ma nonostante tutto anche lui è schiavo di una vita che non ama, cosi il tema principale è la ricerca di una Libertà da ruoli, status sociali, leggi e anche dall proprio senso di Inadeguatezza. Bello poi che Il film è in realtà solo una fantasiosa storia raccontata da un avido mercante che cerca di vendere una comune lampada, che è quasi una involontaria autocritica all pensiero corporativo disney, Qualche elemento sperimentale fatto In 3D è leggermente invecchiato e arriva il classico "tu mi hai mentito" che nelle storie sentimentali odio sempre ma comunque il tutto funziona piuttosto bene, è avventuroso, romantico, caldo e divertente al punto giusto, e anche riguardandolo da adulti si ritorna bambini

Guarda anche: Aladdin 2 e Aladdin 3

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