Recensione Film
Anno: 2018
Regia: Antoine Fuqua
Genere: Thriller, Azione
★★★ 😖
Torna Il vecchio caro Denzel ad aiutare la comunità spaccando i culi ai
cattivi. Il tutto è un action thriller urbano piuttosto fiacco e che sa
di gia visto mille volte, cè troppo thriller cliché e poca azione
tamarra, Denzel fa il classico freddo super esperto veterano dal cuore
d'oro che è un misto di Punisher/Batman/Jack Reacher ma nonostante
questo tipo di personaggio piace sempre qua appare cosi generico che si
fa vera fatica a ricordarlo e distinguerlo da tutti gli altri. Non è un
film frenetico ma anzi è Pacato e riflessivo e le parti lente sono
quelle meno riuscite, l'attenzione si accende solo ogni tanto quando
esplode in un azione violenta e brutale con colpi che fanno davvero
male, ma La storia ci mette troppo a decollare, è troppo frammentata ed è
chiaramente il principale tallone d'achille dell'intero film, piu che
una narrativa coesa cerca di dipingere l'Eroe a spezzoni, ecco cosi che
ci ritroviamo in Episodi slegati tra loro per mostrare quanto è buono e
giusto il protagonista, parte su un treno per salvare una ragazza, poi
si vendica per una donna picchiata, poi salva un ragazzo da una gang e
poi parte finalmente la vendetta finale, sono sottotrame che allungano e
indeboliscono la trama principale, cosi verso la fine si perde quasi la
voglia di vedere come va a finire perché sembra un altro Episodio poco
importante. Insomma un film mediocre e che non eccelle in nulla, ogni
tanto annoia ma devo dire che non mi è dispiaciuto guardarlo, alla fine
riesce nel suo intento di costruire l'eroica figura, Denzel fa certe
minacce fantastiche e quando picchia i cattivi non sembra mai della
violenza gratutita ma anzi la regia riesce bene a costruire la voglia e
il desiderio in noi spettatori di vedere i cattivi puniti per le loro
azioni, poi è vero che i momenti calmi arrivano piatti e sono soporiferi
ma ci sono quei quattro o cinque momenti di tensione che sono
realizzati davvero bene.
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