4 febbraio 2018

Il Giorno dello Sciacallo

Recensione Film
Anno: 1973
Regia:Fred Zinnemann
Genere: Thriller, Poliziesco
★★★★ 😅

Esperto Killer Mercenario viene incaricato di assassinare il presidente Charles de Gaulle. Thrillerone lento e asciutto che descrive un epica caccia all uomo in grande stile, seguiamo il piano del protagonista con curiosità e ansia, vediamo un infinità di orologi, praticamente uno in ogni scena che segnano il tempo di un grande duello a distanza in un vero e proprio scontro di un uomo contro una nazione intera, percepiamo il brivido della fuga, delle indagini della polizia, della preparazione, dello spionaggio, e lo sciacallo è freddo, spietato, esperto ma non è infallibile, piu volte infatti si trova costretto ad affrontare piu di un imprevisto e questo accende sempre la curiosità su quale sarà la sua prossima mossa. La regia è pulita, non esagera, mostra le uccisioni con una certa eleganza, non possiede nessuna musica o colonna sonora invasiva "per alzare la tensione" come si farebbe oggi ma anzi la tensione viene fatta crescere nell asciutto silenzio degli effetti ambientali, l'interesse che il film offre è tutto un crescendo viscerale nato dalle azioni dei personaggi, i quali agiscono, fanno cose, riflettono, studiano, incontrano gente e sopratutto reagiscono, tutti sono sempre parte attiva e mai passiva della trama. Qualche dubbio comunque emerge, la storia possiede alcune cose che non quadrano del tutto, sia alcune misteriose scelte che fa il killer ma sopratutto alcune assurde supposizioni che fanno gli agenti che guarda caso si rivelano corrette, la polizia in questo film ha un culo della madonna e ci azzecca sempre, mentre il killer si ritrova con una sfortuna della madonna, ma a parte questo e una lentezza forse un po' troppo marcata la visione si rivela un autentica Goduria che lascia lo spettatore in tensione fino all ultimo minuto.

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