6 febbraio 2018

I Spit on Your Grave

Recensione Film
Anno: 1978
Regia: Meir Zarchi
Genere: Revenge movie, Exploitation, Dramma
Titolo ITA: Non Violentate Jennifer
★★★ 😕

Una donna va a passare l'estate da sola ma gruppo di maschi bastardi la stuprano brutalmente. Un Rape & Revenge d'exploitation che ha una bella e calda fotografia anni 70 piena di colori rossi saturati e stranamente appare molto pacato e riflessivo, tante sono le scene di calma che fanno da Contrasto alla violenza disgustosa delle scene di stupro, che sono ovviamente il Climax tragico dell intera storia. Violenze e Nudità che appaiono ambigue nel loro messaggio, perché di base il film vorrebbe (o dovrebbe) essere a favore delle donne e contro ogni maschio violento ma nel sottotesto si cela una perversa esaltazione e feticismo per la violenza stessa, il film finisce per elogiare esattamente quel sadismo macabro che spinge a provare piacere erotico nelle vedere gli altri soffrire e manca una solida base critica che con passione costruisca un discorso che vada in una direzione precisa, con argomenti del genere serviva una visione piu obbiettiva, meno ambigua e neutrale sul tema trattato. Oltre a questo il terzo atto di vendetta ha un velato messaggio misogino che rimarca quanto le donne possono diventare vendicative e ingannatrici con la protagonista che dopo uno stupro traumatizzante si mette come nulla fosse ad utilizzare tecniche di seduzione sui suoi carnefici! Comunque tolti i problemi di messaggio e una recitazione non proprio perfetta tecnicamente è molto buono, piu di un momento funziona e nonstante i dubbi sulle scene di violenza, quei controversi momenti chiave sono comunque molto potenti, fanno davvero male, un vera e propria visione da incubo che mostrano la povera donna schiacciata da un branco di famelici stronzi. Quindi certo, è un b-movie grezzo e rozzo che cerca l'esagerazione facile ma qualcosa di valore cè, e se si possiede un briciolo di cuore è impossibile non venire toccati dalla straziante tragedia.

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