Recensione Anime
Anno: 1978
Genere: Avventura, fantascienza
Nome originale: Mirai shōnen Konan
Episodi: 26
★★★★ 😀 [Un Classico]
In un mondo Post apocalittico distrutto da una gigantesca guerra Il giovane Conan incontra la dolce Lana e la aiuterà a lottare contro un malvagio esercito, inizia cosi un avventura appassionante e piena di azione dove insieme ai due ragazzi impareremo il significato di vivere in armonia con la natura e non fare gli stessi errori del passato. Una serie che è Ormai un classico, é incredibile come abbia 40 anni ma continua a essere fresca e innovativa anche oggi, Il tocco di Hayao Miyazaki si sente si vede, sopratutto nei primi episodi, le animazioni sono molto semplici e a basso budget ma riescono comunque a trasmettere emozioni sincere, mi esalto ogni volta che Conan si mette a correre ed ad agire, fantastico come si agrappa con i piedi alle sporgenze piu impossibili o lancia il suo fidato arpione, è decisamente un personaggio iconico, e memorabili diventano cosi tanti momenti della storia, dalla lotta dello squalo all inizio, le corse per salvare Lana, lo spaccare le rocce per superare il dolore della perdita del nonno, le dolorose sculacciate, i robot, l'esplorare i sotterranei dove fabbricano il pane con la plastica, insomma ogni episodio offre sempre un qualche tipo di momento interessate. In piu Nonostante sia un prodotto per ragazzi la serie Osa molto, c'è tanta violenza, vediamo spesso soldati adulti che sparano e minacciano di morte poveri bambini, e piano piano prendono forza i temi pacifisti contro gli errori dell umanità arrogante, con un rapporto tra i due protagonisti sempre tenero e commovente, si sta fisicamente male quando sono separati e si è felici nel vederli insieme, Lana che rappresenta la Dolce e tenera purezza femminile e Conan rappresenta il coraggio, la forza e l'esuberanza dell uomo, due veri eroi che rappresentano il futuro possibile per creare un mondo migliore. Buono anche il cast secondario, L'amico Jimsy, Il capitano della Barracuda, La Soldatessa Mosley e infine il Dottor Rao, che non a caso assomiglia a Frankestein indicando i pericoli della tecnologia usata male. Non tutto è perfetto, il villain principale è generico, la musica non convince, i protagonisti spesso sopravvivono a morti certe e Intorno a metà serie il ritmo crolla e le situazioni diventano un po' ripetitive, soldati cattivi fanno cose cattive, tanti inseguimenti, tante fughe, con protagonisti catturati e messi in Prigione un infinità di volte, forse qualche episodio in meno avrebbe aiutato ma la serie riesce comunque a chiudersi molto bene con una fantastica scena d'azione sopra un bombardiere e un finale toccante e soddifacente, Insomma una solida avventura per ragazzi che resta per sempre nel cuore.
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