23 maggio 2017

Alien: Covenant

Recensione Film
Anno: 2017
Regia: Ridley Scott (+)
Genere: Sci.Fi, Horror
★★ 😳

Questo Sequel di Prometheus continua fallendo a cercare di fondere l'avventura filosofica al survival horror. Il film può soddisfare chi ama lo sci.fi ma puzza molto di roba gia vista e sembra costruito solo per guadagnare facile dal franchise tanto che fa quasi rimpiangere il coraggio innovatore di Prometheus, tutta questa operazione di prequel ha al suo interno una scintilla filosofica interessante che parla del rapporto tra Creatura e Creatore, un angelo caduto che diventa signore dei demoni ma nel finale la voglia di accontentare i palati horror rovina tutto in un generico e vuoto intrattenimento che scimmiotta l'originale. Fassbender è bravo, l'androide David anche qua poteva essere un villain interessante ma viene sfruttato male, nuovamente messo a confronto con un altra ciurma di super idioti di cui non sentiamo nessun conflitto o allaccio emotivo e sopratutto i loro rapporti sentimentali sembrano stati completamente maciullati nel montaggio (basta guardare il personaggio di James Franco). Il film non riesce a creare né mistero né tensione, tralasciando l'azione confusa, i classici cliché horror, lo scivolare sul sangue e quell orribile scena della doccia, c'è un finale pesante e scontato che muta troppo la natura del film ma sopratutto il problema è che l'originale funzionava bene senza bisogno di tante spiegazioni e fa rabbia per come questi prequel ci presentano i Midichlorian e rovinano il misterioso fascino da orrore cosmico degli Xenomorph cadendo nel banale Tropo della creatura dello scienziato pazzo e strappando senza rispetto la natura aliena agli storici alieni del cinema.

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