10 maggio 2017

Prometheus

Recensione Film
Anno: 2012
Regia: Ridley Scott (+)
Genere: Sci-Fi, Horror
★★ 😒

La nave Prometheus parte per pianeta remoto in cerca di una risposta sulla misteriosa origine dell umanità. Film sci-fi che soffre di un gravissimo problema identitario, non sa se essere Horror o Avventura filosofica, risulta cosi in un orrendo e schifoso ibrido che cerca fallendo di ruffianarsi i fan di ALIEN con un infinità quantità di rimandi e citazioni. La sceneggiatura è pessima, ma non per il mistero della Fede e il marcato Esistenzialismo di Lindelof, il problema è tutto strutturale, è puro caos senza un solido rapporto di causa ed effetto, c'è un continuo e stancante andirivieni da una nave all altra, con una casuale e pretestuosa serie di conflitti e tensioni che non hanno mai un unico e chiaro antagonista, prima c'è la sostanza nera, poi il "tenero" cobra spaziale, poi c'è la tempesta, poi la piovra, poi il fidanzato zombie e cosi via, è un continuo aggiungere al brodo senza avere una chiara ricetta o visione d'insieme. Ci sono problemi fin dalla premessa del viaggio che si basa su debolissime supposizioni nate guardando dei dipinti ma la conferma della pessima qualità arriva quando iniziano a togliersi continuamente il casco e i personaggi non seguono le piu banali regole di quarantena. Poi non capisco il senso di Guy Pearce invecchiato male, ci si aspetta un ringiovanimento che non arriva mai o il personaggio di Charlize Theron completamente buttato via! è come se tutto fosse stato riscritto e rigirato piu volte, L'androide David con la sua infinita curiosità era interessante, è chiaramente il fulcro della storia ma risulta anche lui sprecato, a mio parere lui doveva essere l'antagonista principale del film, a poco a poco mi sarebbe piaciuto vederlo sabotare la missione in segreto in una chiara struttura da horror/thriller, ma la regia non ha tempo di creare tensione, è troppo concentrata sull avventura e cerca fallendo di affascinare e intrigare lo spettatore, un esempio lampante è la continua musica enfatica alla star trek in sottofondo che in modo assurdo crea enormi sbalzi di tono, è poi un viaggio alla scoperta di misteri che allo spettatore non interessano, un buon film del genere piu che risposte dovrebbe offrire profonde domande ma questo non riesce neanche a presentarle chiaramente, anzi rovina quella principale sull'origine della vita che fin da subito ci viene rivelata! Devo dire però che tra tutto il caos ho amato la scena della chirurgia, unico momento di vera tensione del film e unico momento memorabile, ma viene completamente annientato da un finale che offre l'insulto finale, un bel dito medio di Scott che si prende gioco di tutti noi, ah volevi Alien? eccoti accontentato e non rompere!

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