Recensione Film
Anno: 2012
Regia: Ridley Scott (+)
Genere: Sci-Fi, Horror
★★ 😒
La nave Prometheus parte per pianeta remoto in cerca di
una risposta sulla misteriosa origine dell umanità. Film sci-fi che soffre di
un gravissimo problema identitario, non sa se essere Horror o Avventura
filosofica, risulta cosi in un orrendo e schifoso ibrido che cerca
fallendo di ruffianarsi i fan di ALIEN con un infinità quantità di
rimandi e citazioni. La sceneggiatura è pessima, ma non per il mistero
della Fede e il marcato Esistenzialismo di Lindelof, il problema è tutto
strutturale, è puro caos senza un solido rapporto di causa ed effetto,
c'è un continuo e stancante andirivieni da una nave all altra, con una
casuale e pretestuosa serie di conflitti e tensioni che non hanno mai un
unico e chiaro antagonista, prima c'è la sostanza nera, poi il "tenero"
cobra spaziale, poi c'è la tempesta, poi la piovra, poi il fidanzato
zombie e cosi via, è un continuo aggiungere al brodo senza avere una
chiara ricetta o visione d'insieme. Ci sono problemi fin dalla premessa
del viaggio che si basa su debolissime supposizioni nate guardando dei
dipinti ma la conferma della pessima qualità arriva quando iniziano a
togliersi continuamente il casco e i personaggi non seguono le piu
banali regole di quarantena. Poi non capisco il senso di Guy Pearce
invecchiato male, ci si aspetta un ringiovanimento che non arriva mai o
il personaggio di Charlize Theron completamente buttato via! è come se
tutto fosse stato riscritto e rigirato piu volte, L'androide David con
la sua infinita curiosità era interessante, è chiaramente il fulcro
della storia ma risulta anche lui sprecato, a mio parere lui doveva
essere l'antagonista principale del film, a poco a poco mi sarebbe
piaciuto vederlo sabotare la missione in segreto in una chiara struttura
da horror/thriller, ma la regia non ha tempo di creare tensione, è
troppo concentrata sull avventura e cerca fallendo di affascinare e
intrigare lo spettatore, un esempio lampante è la continua musica
enfatica alla star trek in sottofondo che in modo assurdo crea enormi
sbalzi di tono, è poi un viaggio alla scoperta di misteri che allo
spettatore non interessano, un buon film del genere piu che risposte
dovrebbe offrire profonde domande ma questo non riesce neanche a
presentarle chiaramente, anzi rovina quella principale sull'origine
della vita che fin da subito ci viene rivelata! Devo dire però che tra
tutto il caos ho amato la scena della chirurgia, unico momento di vera
tensione del film e unico momento memorabile, ma viene completamente
annientato da un finale che offre l'insulto finale, un bel dito medio di
Scott che si prende gioco di tutti noi, ah volevi Alien? eccoti
accontentato e non rompere!
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