Recensione Manga
Anno: 2008-2016
Autore: Naoki Urasawa
Genere: Mistery, Thriller, Supernatural
Volumi: 20
★★★ 😖
Un fumettista scopre che il personaggio che disegna non è del tutto originale e parte un indagine Fanta-thriller che ruota intorno alla figura sovrannaturale del Pipistrello e al dono profetico che Regala. Cosi come il monolito di Kubrick era la tecnologia, l'iconico Billy Bat è un allegoria dell Arte Umana, Arte che puo essere buona, cattiva o neutra, che fa la storia, che parla ed ispira e che se fatta nel modo Giusto trasforma in profeti e cambia il mondo. La Trama surreale e ridicola Salta dai Ninja allo sbarco sulla luna, da Gesu a Hitler, Dall assassinio di Kennedy all undici settembre, la figura del pipistrello riassume dentro di se tutta la Cultura mondiale, un Simbolo, un Icona, un inquietante Dio dalla faccia simpatica che manipola le persone e spinge verso gravi errori. Il tutto poi evolve in una lotta tra Cultura e Sottocultura, due forze cosi potenti da modificare il tempo in un ciclo infinito dove l'Arte si ispira alla realtà e realtà si ispira all arte. Urasawa parla del suo lavoro e disegna una ricostruzione
surreale della storia confondendo il piu possibile il lettore con una
lunga e stancante serie di indagini e complotti che non sembrano andare
da nessuna parte. Buoni i disegni e buona la sceneggiatura che riesce a
toccare il cuore con i sentimenti dei loro personaggi, si cita anche
palesemente l'eredita artistica di Disney, Go Nagai e Tezuka ma tutto risulta
ridondante, si compiace del suo meta-messaggio e filosofeggia cercando
una profondità che non arriva, spesso poi si ha l'impressione
che l'autore non sappia bene come far evolvere la storia e
confida i suoi dubbi direttamente nell fumetto sottolineando che l'importante non sia tanto la trama in se ma sia l'idea di fare arte nonostante tutto, riuscire ad avere la forza motivazionale di andare avanti e continuare a disegnare. Un manga quindi esagerato, articolato e profondo ma è un peccato che il finale non mi ha pienamente soddisfatto.
Nessun commento:
Posta un commento