22 luglio 2025

I Fantastici Quattro: Gli inizi

Recensione Film
Anno: 2025
Regia: Matt Shakman
Genere: Cinefumetto, Fantascienza

★★★ 😖

I Fantastici quattro devono affrontare la minaccia dello spaventoso Galactus. Dopo anni di attesa arrivano finalmente i quattro nell MCU (o quasi) e nell insieme si vede l'impegno per creare un film piu serio e maturo rispetto agli ultimi cinefumetti Marvel e funziona l'estetica retrò anni 60, si respira bene l'era spaziale dove il mondo sembrava unirsi e andare verso un futuro utopico, buoni i temi sull valore della famiglia unita, c'è dell umorismo ma tutto è approcciato molto seriamente e mi sono piaciuti i momenti di tensione drammatica, la partenza fascinosa piena di pathos alla startrek, la scena di parto nello spazio, il dilemma morale tra altruismo ed egoismo che offre tanto sconforto e una bella situazione difficile e piena di dubbi per gli eroi. Il cast è buono ed è simpatico il robottino Herbie, Galactus è un mostrone godzilliano spaventoso al punto giusto, fascinosa è la silver surfer donna, Johnny ha la giusta personalità, Sue è madre forte e decisa, Ben Grimm barbuto e con i vestiti è piuttosto tenerone da vedere e non ero convinto che Pedro Pascal fosse adatto al ruolo ma il suo Reed Richards mi ha stupito ed è un buon padre pieno di Logica ed emozioni, Pedro si impegna cosi tanto e ci mette tutto se stesso che la sua recitazione sofferta migliora anche i momenti piu generici e cliché. Peccato che nonostante le cose interessanti all inizio viene gestita male la loro carriera relegandola a un frettoloso montaggione, il film ti lascia un senso di insoddisfazione per come c'è poco spettacolo e praticamente tutto è composto di scene di loro che parlano nell loro appartamento o nell astronave, la cosa della traduzione dei messaggi alieni mi sembra molto forzata per inserire in modo pigro il passato della silver surfer nella storia e connetterla a Johnny, gli elementi di gravidanza mistica e bimbo messia oltre ad essere un po' sessisti sono stati trattati e visti migliaia di volte e qua non sembrano molto interessanti, il piano per fermare Galactus è stupidissimo, la mossa di falsa morte per strappare la lacrimuccia in modo subdolo la odio dai tempi di wall-E e dopo la caduta di tony nel primo avengers qua la resurrezione arriva telefonatissima ma anche la chiusura finale non funziona e non mi è proprio piaciuta la gag del seggiolone che dura piu del dovuto e chiude male la storia. Nell insieme è solo un film carino, certamente un primo passo verso qualcosa di nuovo per la Marvel e apprezzo la serietà con cui vengono trattati questi classici supereroi che sembrano e sono a tutti gli effetti di un altro mondo.

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