Anno: 1985
Regia: Neri Parenti
Genere: Commedia, Horror
★★ 😏
Fracchia porta cliente in Transilvania per vendergli il castello di Dracula. Leggerissima commedia Horror che cita e omaggia i classiconi strappando qualche sorriso grazie all'intramontabile accoppiata con Filini, e mi piace come il protagonista è super pauroso all inizio, bello vedere il computer che fuma e che viene avvolto dal sangue, è folle il viaggio in macchina di duemila kilometri fino alla X rossa, super esilarante è il maggiordomo cieco e deficente, simpatico l'aiutante gobbo Boris che perde una mano, fascinosa e provoncante è la sorella e devo dire che Dracula un po' di timore riesce a suscitarlo, poi c'è l'avvocato Frankenstein, gli ospiti zombie alla festa, bello che il castello sembra un vero castello e non un set da cinema, specie apprezzo la stanza delle torture con gli scheletri, carina la sfida a carte per la vita e amo molto come si chiude tutto con la questione dell ombrello. Ovviamente è una grandissima cagata pazzesca molto infantile con una marea di pigre gag stra-riciclate dai Fantozzi, la storia partiva anche interessante con la vendita di un abitazione tecnicamente vuota ed era bello il contrasto degli abitanti impauriti e i protagonisti totalmente ignari ma poi tutto rallenta con l'esplorazione del castello e quando la sorella di Dracula si invaghisce e vuole sposare Fracchia tutto crolla e diventa fin troppo patetico vederlo vestito da sposa. Alla fine seppur molto sempliciotto è difficile volere male al film perché in fondo vuole solo scherzare e giocare con leggerezza con una delle piu classiche icone degli horror.
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