28 aprile 2024

Men in Black 2

Recensione Film
Anno: 2002
Regia: Barry Sonnenfeld
Genere: Fantascienza, Commmedia

★★ 😬

L'agente J richiama l'agente K per aiutarlo a fermare un altra minaccia galattica. Sequel che rilancia la formula con molti piu alieni strambi e gag comiche ma gli effetti speciali e la scrittura sono pessimi e il tutto diventa piuttosto sgradevole da vedere, è carina la cosa del armadietto alla stazione e fa piacere rivedere Tommy Lee Jones e le sue serie espressioni che vanno in contrasto con questo circo dell assurdo ma odio l'idea di riportarlo in servizio perché cosi si rovina tutto il finale del precedente e il film perde quasi un ora con questa noiosa ricerca delle memorie da recuperare che comunque è ridondante perchè spuntano altre memorie cancellate. E non mi piace la scena con il vermone nella metropoltana che appare fintissima e troppo esagerata, l'agente J rispetto al primo è diventato piu idiota e incompetente oltre ad essere fuori carattere per come si mette a cancellare le memorie in modo autoritario, inguardabile il tipo a due teste di johnny Knoxville che non serve a niente se non a darmi fastidio e l'antagonista principale dovrebbe essere una specie di femme fatale ma è un personaggio piatto, volgare e senza carisma oltre al fatto che gli effetti digitali dei suoi tentacoli sono completa spazzatura, della diarrea digitale che riempe continuamente lo schermo. Il film disperato prova ad essere simpatico puntando ancora sul cane parlante e i vermoni ma raramente sono gag interessanti, anzi fanno proprio schifo tanti elementi comici come il tipo con il mento a forma di palle, il dialogo Rap all ufficio postale, il capo che fa le capriole e i calci volanti in modo assurdo, il videotecaro che decide a caso di uccidere la madre, l'auto che si controlla con il pad della playstation, l'autopilota che continua ad apparire o il cavolo di cameo di Micheal jackson. Persino la storia è un disastro e non funziona per come prova a sottolineare i sacrifici di questo mestiere con J che dovrebbe rinunciare all amore cosi come ha fatto K ma la relazione con Rosario Dawson è abbozzata velocemente in due scene e non si sente minimamente la scelta drammatica del finale. Alla fine questo secondo capitolo non riesco a farmelo piacere, nonostante la grande varietà di strani e folli alieni il tutto è un grosso pasticcio che appare visivamente orrendo con un mondo segreto che perde tutto lo charme e la freschezza del primo.

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