4 aprile 2024

La Leggenda di Zorro

Recensione Film
Anno: 2005
Regia: Martin Campbell
Genere: Supereroico, Western

★★ 😩

Zorro deve lottare contro setta segreta che vuole fermare l'entrata della California negli stati uniti. Sequel della maschera di zorro che tristemente perde ogni qualità del primo film e non sembra neanche la stessa regia, tutto è fiacco, svogliato, senza ritmo, persino Banderas non sembra crederci e recita male, la sceneggiatura poi è un completo disastro e parte con un forzatissimo litigio matrimoniale che rovina molto il personaggio di Elena e la fa apparire come un'egoista che pensa solo a viaggiare e poi c'è un prevedibile mistero che la porta a divorziare e abbandonare il figlio per mettersi insieme al cattivo del film, una situazione molto odiosa che viene giustificata male ma non ha alcun senso se non per cornificare Zorro e fare pessime scene comiche di lui geloso. Tutto è piu infantile e meno graffiante del primo e punta chiaramente ad un pubblico di giovanissimi cosi da molto spazio al figlioletto di zorro ma è un bambinetto odioso che da molto fastidio e sminuisce la figura eroica del personaggio, anche Catherine Zeta-Jones ha piu spazio ma non riesce a fare molto se non baciare il cattivo e fare delle pessime gag comiche sulla pipa che non fanno mai ridere, poi confonde il fatto che l'attore che fa un prete era un cattivo del film precedente e questo cattivone principale è molto noioso per come è generico e cliché. Ma devo dire che il secondo antagonista Jacob McGivens mi piace per come appare molto marcio e farabutto, la scena del fienile bruciato è fascinosa e drammatica, bellissimo il momento quando Zorro disperato per aver perso tutto va in chiesa e urla contro Gesù per poi chiedergli aiuto, e nella parte finale il film si rialza con un bello scontro sul treno e della tensione per evitare un incidente. Insomma è un sequel fatto in fretta e furia senza passione o voglia, la scrittura è un disastro e non c'è alcuna struttura con un ritmo troppo spesso soporifero e sopratutto manca la magia o il senso d'avventura con la figura dell eroe che non brilla come dovrebbe, ed è un vero peccato che questo zorro di Banderas sia finito cosi ma per fortuna è riuscito a vivere ancora dentro il gatto degli stivali della dreamworks.

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