4 febbraio 2024

Ace Ventura - Missione Africa

Recensione Film
Anno: 1995
Regia: Steve Oedekerk
Genere: Commedia

★★★ 😂

Ace Ventura parte in Africa per ritrovare un pipistrello sacro. Sequel che si allontana dall ambientazione urbana per rendere il personaggio ancora piu universale e cartoonesco ed è un bene perché cosi il film acquista un carattere piu unico e distinguibile. Oltre all ambientazione funziona una buona fotografia, buoni personaggi di supporto come il pacioccone Fulton, la simpatica scimmietta o i ricchi nobili antagonisti e di sicuro continua a funzionare Jim Carrey che mette corpo e anima in una gag comica dietro l'altra ed è sempre piu un cartone animato vivente, amo come cammina e come muove il collo, fantastico quando mette KO un riccone e lo indossa come una pelliccia, fa sorridere lui che fa le ombre buffe con il proiettore, gli sputi d'ammirazione, la tortura toccandosi l'occhio, la proiezione astrale con il maestro buddista, come parcheggia in modo perfetto ribaltando e distruggendo la jeep, le lancie nelle gambe, le braccia addormentate, o i soliti montaggi dove fa cose assurde e inverosimili, ma la cosa piu iconica dell intero film è decisamente la scena del rinoceronte robot che non ha alcun senso e non si capisce dove lo ha trovato o come lo ha costruito ma è comunque geniale, disgustosa ed esilarante. Tutto inizia stranamente facendo la parodia di Cliffhanger per qualche motivo ma anche se approcciato in maniera leggera funziona che lui ha dei traumi e difficoltà e mi piace che rispetto al primo il personaggio viene trattato anche in modo spietato e viene spesso umiliato e appare patetico come la sua paura verso i pipistrelli che va in contrasto con il suo amore per gli animali e tutto lo scontro dove si salva perché ridono di lui, qualcosa impensabile nel primo dove era solo un bastardo arrogante che voleva sempre vincere e avere ragione, essendo poi un safari in Africa con rapporti tra ricchi bianchi coloniali e tribù selvagge c'era il serio rischio che il film diventasse involontariamente razzista ma è un problema che riesce il piu possibile ad evitare e le popolazioni africane seppur stereotipate hanno una certa dignità. Nel complesso è una commedia piu godibile e memorabile della prima, tutto è piu folle ed esagerato, i tempi comici sono migliori, offre buona leggerezza e senso d'avventura e la recitazione fisica di Jim Carrey rende tutto un grande divertente spasso.

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