14 marzo 2023

Pearl

Recensione Film
Anno: 2022
Regia: Ti West
Genere: Horror, Dramma

★★★ 😅

Nel 1918 una ragazza vive triste in una fattoria con i suoi genitori e sogna il successo del cinema. Prequel del film "X" che esplora le origini di questa folle donna di campagna e devo dire che nel complesso mi è piaciuto di piu del primo, visivamente è stupendo con dei rossi accesi che offrono un look molto caldo e colorato per sottolineare il periodo idilliaco da sogno che cita il mago di Oz, intrigante è il rapporto con i genitori con un padre paralizzato in una situazione tragica che esprime una marea di emozioni dall solo sguardo e la madre severa che è super bastarda e odiosa, specie mi ha colpito molto il loro fantastico litigio pieno di intensità drammatica. Ma sopratutto funziona la protagonista, Mia Goth riesce a bilanciare perfettamente tenerezza e follia, offre un misto di candida innocenza campagnola a seri problemi mentali psicotici che affascinano e ti immergono nel suo mondo, è un comprensibile insieme di frustrazioni e rabbia che nasce dalla sua sua voglia di libertà, con un senso di non essere all altezza e di non riuscire a fuggire dalla sua inferiorità di contadina. Mi piace quando lei esplode in urla isteriche, bello anche il coccodrillo simbolo della sua sete di sangue che cova di nascosto, il maiale pieno di vermi, il rapporto con la mucca o quello erotico con lo spaventapasseri che fa sorridere ma è anche tragico nell esprimere tanta solitudine, raggela il sorriso forzato nei titoli di coda per come è molto tragicomico e mi sono piaciuti quei momenti dove capisce di essere rifiutata e si accende una forte tensione horror. Un peccato che l'ultima parte arriva fiacca e deludente, il provino mi è sembrato molto stucchevole ed esagerato con tutte quelle visuali stupide in CG oltre ad essere un elemento anacronistico che appartiene piu alle ragazze di oggi che dell epoca, e poi arriva un serio mega monologo di dieci minuti tutto in primo piano che affossa l'intero film, è una scelta di regia forzata che cerca di raggiungere un empatia drammatica con lo spettatore attraverso una blanda esposizione dei sentimenti della ragazza ma è totalmente intrusiva e superflua visto che si era gia capito tutto senza bisogno di essere cosi banali e didascalici. Nel complesso è un horror che funziona grazie alla sua tragica protagonista tontolona e la storia riesce anche a rafforzare il film precedente creando un discorso piu articolato sui sogni di gloria e gli effetti del cinema nelle varie epoche.

Post Correlati:
X - A Sexy Horror Story

Nessun commento:

Posta un commento