Recensione Videogioco
Anno: 2016
Studio: Game Freak
Genere: JRPG
★★★ 😊
Ragazzo esplora le isole di Alola per affrontare varie prove e risolvere il mistero di strani varchi dimensionali. Questa versione di pokémon ha cercato di fare qualcosa di diverso rispetto ai precedenti e nonostante qualche passo falso nel complesso non è male, carina l'atmosfera calda ispirata alle Hawaii, mi è piaciuto come le aree sono piu aperte che era il mio grande problema con X/Y, il gameplay è migliorato ed è piu appagante completare il pokedex, le abilità di spostamento sono finalmente separate dalle abilità di attacco ed è divertentissmo cavalcare Tauros per spaccare massi, Stoutland per cercare oggetti, machamp per spostare massi o Lapras e Sharpedo per attraversare l'acqua. Le città sono varie e le zone sono piene di vita e di pokémon con cui interagire, belli e molto tosti i super boss da affrontare, tra le nuove aggiunte amo Golisopod che è fighissimo, poi la versione Ultra è piena di contenuti extra ed bello raccogliere tutti gli adesivi gialli e completare le simpatiche missioni secondarie come la scuola infestata dai fantasmi o trovare tutti i ditto nascosti, carino il minigioco del surf, le foto, le battleroyal, le varie sfide dei leggendari e c'è anche uno dei migliori postgame di un gioco pokémon che è lo Scontro con tutti i Cattivoni del passato nella sezione contro il Team Rocket Arcobaleno. Un peccato che il gioco non riesce a soddisfare pienamente, era carina l'idea delle prove da fare sulle varie isole ma finiscono per essere sempre piu deludenti e la mancanza delle palestre si fa sentire molto, non mi piace la mappa del mondo con le quattro isole separate tra loro che non danno un senso di insieme, brutta la nuova meccanica dei poteri Z che è fin troppo esagerata e pacchiana e poi il gioco è troppo restrittivo e non ti lascia mai libero di esplorare pieno di sezioni tutorial e dialoghi inutili che spezzano molto il ritmo di gioco e la storia intorno ai varchi dimensionali mi sembra pasticciata e inconcludente, tutto l'elemento di fantascienza presentato è sgradevole perché rovina la semplicità di esplorare le usanze e la cultura tropicale di Alola ma è interessante l'arco di crescita del personaggio di Lylia che trova la fiducia in se stessa andando contro la madre e partendo da timidina si apre all avventura anche se preferisco la storia nella versione base che ha un bel finale toccante mentre nella versione Ultra il suo problema con la madre viene rovinato senza motivo per affrontare noioso mostro Fanta Dimensionale. Insomma è un gioco pieno di piccoli e grandi problemi ma anche tante qualità grazie all sempre eterno gameplay dei pokémon.
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